Il 26 Gennaio mia cugina era andata in un bar per bere qualcosa con i
suoi amici, erano passate due ore da quando era uscita di casa. I suoi
amici erano tornati ma lei era andata in bagno, io in quel momento stavo
giocando alla Play Station con mio cugino Michael. Intanto stavo aspettando
mia cugina per salutarla perché volevo ritornare
a casa invece mia zia era andata ad accendere la macchina e appena aprì
la porta di casa vide mia cugina distesa per terra: era svenuta.
Quando la vidi presi un colpo e a momenti svenivo anch’io: era con la
bocca aperta, con gli occhi bianchi e aperti. I miei zii la presero delicatamente
per le mani e le gambe e sostennero la sua testa. Mentre lei era nel
divano io le preparai una limonata e all’improvviso sentii un urlo e dallo
spavento mi misi a piangere. Arrivò quindi mia zia che mi consolò e tranquillizzò
e dopo mi portò a casa. In tutti questi anni non ho mai provato un sentimento
così spaventoso.
(Luca)
|
|
|