Scuola Elementare Toniolo
Sentimenti
(testi e disegni dei ragazzi delle classi V A e V B)
Nostalgia
Mia nonna Maria Rosa con mia zia Sandra hanno dovuto andare a Venezia
a trovare una persona molto cara, perché stava molto male.
Loro hanno dovuto restare lì per una settimana intera. Mi sentivo molto sola perché ogni pomeriggio giocavo insieme a loro. Restai a digiuno per tre, quattro giorni e ricominciai a mangiare quando mia madre mi convinse dicendomi che sarebbero tornate da un giorno all'altro. Io guardando le loro fotografie pensavo sempre a loro e mi misi a piangere perché mi mancavano moltissimo. In quella settimana capii di volere molto bene a mia zia e a mia nonna e avevo un desiderio fortissimo di riabbracciarle e dar loro tanti baci per affetto!
Quando tornarono le accolsi
con milioni di baci. Mia madre raccontò per filo e per segno cosa avevo
fatto e loro, accarezzandomi la testa con affettuosità, mi dissero in
coro:
"Che mattacchiona che sei !"
(Lisa)
Provo molta nostalgia da quando il nostro carissimo compagno e amico Nicolino
ci ha lasciati. Lui tra noi era una fonte di divertimento, si divertiva
con tutti, qualche volta proteggeva i suoi amici da qualcuno di ingiusto
che li picchiava o li prendeva in giro.Quando piangeva Nicolino noi tutti
eravamo rattristati e lo consolavamo chiedendoli cos’era successo e incoraggiandolo.
Era fra noi una persona umile. Ricordo che un giorno a scuola Nicolino pianse
perché noi non facevamo silenzio e lui voleva ascoltare. Di lui mi manca
il sorriso, per lui ridere era un modo per comunicare. Infatti quando passava
per andare a scuola sorrideva in modo luminoso e aperto e ci salutava: “Ciao
Valentina, ciao Camilla.” A tutti noi manca Nicolino però ci teniamo ancora
dentro il cuore un forte sentimento, la nostalgia di lui.
(Valentina)
