Gli dei della casa erano i Lari (spiriti protettori della casa ) e i Penati (divinità delle provviste). Il capo famiglia offriva agli dei del cibo .

In tutte le case romane esistevano piccoli altari a loro destinati, chiamati larari.

Erano piccoli tempietti dove c’erano alcune statuette di cera.

Prima delle conquiste i Romani adoravano delle divinità come Saturno e Cerere, protettori dei lavori agricoli; quando vennero a contatto con altre popolazioni copiarono gran parte delle loro divinità.

Impararono dagli Etruschi a interpretare la volontà degli dei osservando il volo degli uccelli e le interiora degli animali.

Imitarono dai Greci il culto di alcune divinità alle quali dettero nomi latini:

GIOVE (ZEUS) capo degli dei ;VENERE ( AFRODITE ) dea della fertilità, dell’amore e della bellezza; NETTUNO ( POSEIDONE) dio del mare; GIUNONE ( ERA ) sorella e moglie di GIOVE, madre di tutti gli dei ; MARTE dio della guerra , padre del popolo romano,

MINERVA ( ATENA ) dea della scienza e delle arti; VULCANO dio del fuoco; MERCURIO dio del commercio, protettore dei ladri nonché messaggero di GIOVE.

CHIARA e FEDERICA D.