Scuola Toniolo |
|||||||||
Al tempo del fascismo i bambini imparavano a diventare soldati
|
|||||||||
Il signor Costantini è stato molto bravo a spiegare la sua storia e ha coinvolto tutta la classe. Egli è nato nel 1923. Al tempo del fascismo, quando il signor Costantini andava a scuola, ai bambini fin da piccoli, veniva insegnato a usare le armi, a marciare e a fare la guardia come soldati. |
una famiglia italiana del 1935: i bambini e i ragazzi sono tutti in divisa fascista. |
||||||||
I più piccoli, dalla prima elementare fino alla terza, erano chiamati “Figli della lupa”; erano vestiti con una camicia nera e delle bretelle che formavano la lettera M di Mussolini. Dalla quarta elementare i ragazzi venivano chiamati “Balilla”. Le ragazze erano chiamate “Piccole italiane”. I ragazzi più grandi erano gli “Avanguardisti”. La scuola era molto diversa da quella attuale. I ragazzi, prima di entrare a scuola dovevano aspettare diversi minuti davanti ai cancelli d’entrata e lì erano divisi in due gruppi: i maschi da una parte e le femmine dall’altra.
|
|||||||||
L’entrata a scuola era molto solenne e silenziosa, perché avevano insegnato loro a comportarsi come fossero in chiesa, in modo ordinato e silenzioso. Se un maschio non eseguiva gli ordini dell’insegnante, veniva portato nella classe delle femmine e ridicolizzato. |
|||||||||