Scuola Toniolo
La storia del signor Augusto Costantini
(testi e disegni dei ragazzi delle classi V A e V B)


La notte di Natale del 1944

 

Era la vigilia di Natale e il soldato chiese ai prigionieri di andare al porto a scaricare una nave carica di merci. I prigionieri peṛ erano stanchi e affamati e, sapendo che la convenzione di Ginevra prevedeva il riposo la notte di Natale, si rifiutarono.

disegno di Lucia

I prigionieri, riuniti tutti attorno alla stufa, cantarono insieme "Astro del ciel"...

Allora il soldato volle farli soffrire e li obblig̣ a stare fuori al freddo, schierati in fila per cinque.

Rovescị il bidone delle patate e le calpesṭ rendendole immangiabili. Poi se ne anḍ. Essi entrarono e presero un’asse da ogni letto per accendere la stufa e scaldarsi. Attorno alla stufa parlarono dei cibi e delle usanze natalizie della propria regione. Tutti conoscevano il canto natalizio “Tu scendi dalle stelle” e lo cantarono insieme. Infine se ne andarono a letto, ma se avessero avuto una bacinella l'avrebbero riempita di lacrime, perchè ognuno piangeva in silenzio, pensando alla propria famiglia e ai buoni cibi che avrebbero mangiato a casa.

home vai all'indice Un alpino trova un sacco di patate