Pannello n.1

Prima del Tempo Pieno

Prima della costruzione dell'attuale scuola a tempo pieno nel comune di Terzo di Aquileia c'erano 3 plessi di scuola elementare: uno nel capoluogo, nel vecchio edificio di via Curiel, costruito nell'ultimo decennio del 1800, uno nella frazione di S. Martino, nella canonica, e uno in Salmastro, frequentato dai bambini abitanti nelle Case Sparse.

LA POPOLAZIONE SCOLASTICA DI TERZO DI AQUILEIA DAL 1955 AL 1970

ANNO

PLESSI :

TERZO

S.MARTINO
SALMASTRO
TOTALE
1955/56
164 *(26)
29 (1)
70 (17)
263 (44)
1956/57
162 (30)
23 (3)
73 (17)
258 (50)
1957/58
158 (26)
17 (2)
71 (12)
246 (40)
1958/59
141 (10)
20 (4)
65 (14)
226 (28)
1959/60
136 (13)
18
64 (8)
218 (21)
1960/61
113 (14)
15
54 (9)
182 (23)
1961/62
111 (15)
9
48 (7)
168 (22)
1962/63
116 (11)
15 (3)
40 (5)
171 (19)
1963/64
111 ( 21)
19 (3)
36 (5)
166 (29)
1964/65
108 (12)
11 (3)
35 (4)
154 (19)
1965/66
127 (10)
17 (1)
27 (3)
171 (14)
1966/67
135 (15)
14 (1)
19
168 ( 16)
1967/68
133 (18)
/
23 (1)
156 (19)
1968/69
121 (9)
12 (2)
16
149 (11)
1969/70
140 (4)
/
9 (1)
149 (5)
1970/71

147 (5)

/
/
147 (5)

* ( ) RESPINTI

Dal 1970/71 vengono chiusi i plessi di S.Martino e Salmastro e gli alunni vengono accorpati nel plesso di Terzo di Aquileia nella scuola nuova.

Foto scuola Terzo

Foto scuola Salmastro

Foto scuola S.Martino

Dal 1965 l'edificio era stato dichiarato inagibile per l'insuffiocienza dei servizi igienici e perché era sul punto di crollare. La popolazione iniziò a protestare per la situazione al punto che le madri decisero di occupare la scuola rifiutandosi di mandarvi i figli. Ci furono anche campagne di stampa sui giornali.

 

 

 

La scuola era stata costruita al tempo del fascismo ed era una scuola di campagna. C'era tre grandi aule. C'era una bidella che la curava abbastanza ma le stufe funzionavano male ed in inverno faceva freddo. I bambini per venire a scuola dovevano fare anche diversi chilometri a piedi e quando pioveva spesso rimanevano a casa. Spesso si alzavano alle sei del mattino per andare nella stalla ad aiutare il papà prima di venire a scuola ed arrivavano già stanche per cui durante la mattina qualcuno si addormentava nei banchi." (Da un'intervista alla maestra Ada Sargenti Liva).

Nella scuola di S.Martino c'era una pluriclasse di I e II

 

 

 

 

 

 

 

Vista la grave situazione edilizia l'Amministrazione Comunale acquistò il terreno e, in seguito alla legge del 1966 che avocava allo stato l'onere per la costruzione degli edifici scolastici, chiese un mutuo statale ed iniziò la costruzione del nuovo edificio con lo scopo di unificare i plessi. La scuola venne inaugurata nell'a.s. 1969/70 e iniziò a funzionare anche un doposcuola con una sola insegnante. Emerse subito l'esigenza di istituire anche la mensa per i 40 bambini provenienti dalle frazioni e dai casolari sparsi.