LA
STORIA DELLA SCUOLA A TEMPO PIENO
(pubblicato su "IL TEMPO PIENO nella scuola elementare del FVG" - IRRSAE FVG 2/88)
La scuola a tempo pieno di Terzo di Aquileia nacque nell'a.s. '71-72 dall'esigenza di convogliare tutti i bambini provenienti dalle diverse zone del paese (centro, periferia, case sparse del "Paludo") in un unico centro scolastico con l'obiettivo di porre fine all'isolamento e favorire la socializzazione di tutti.
Promotori di questo tipo di organizzazione scolastica furono il prof. Medeot, allora Direttore Didattico di Aquileia e l'amministrazione comunale che, cogliendo le istanze pedagogiche e sociali emergenti a diversi livelli sul territorio e in ambito regionale (L.R.42/1971), diedero vita ad una scuola nuova il cui obiettivo principale era quello di porre alla pari tutti i bambini offrendo a tutti identiche possibilità di usufruire dei processi educativi. Accanto a questi problemi di ordine sociale, una parte degli operatori scolastici sentiva la necessità di migliorare la propria professionalità attraverso una scuola che superasse il nozionismo.
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Si legge in una relazione dei primi anni
"Una scuola nuova…così impostata tende a superare la fase di trasmissione chiusa e formale di contenuti culturali, talvolta scadente nel nozionismo e può diventare una scuola operativa, dinamica, aperta verso la famiglia e la società…".
Questo comportò un cambiamento completo del fare scuola, la ricerca di metodologie comuni, un confronto sugli obiettivi. Caratteristica fondamentale di questa scuola doveva essere lo stretto rapporto con la comunità, essa avrebbe dovuto essere un centro culturale educante per il paese, prevedendo il coinvolgimento di tutte le componenti.
Un ruolo importante come stimolo nei confronti della scuola e della comunità venne svolto a tal fine dal Comitato per il Diritto allo Studio (previsto dalla L.R.42/'71) che precorreva l'istituzione degli Organi Collegiali previsti dai Decreti Delegati. Esso prevedeva al suo interno la presenza di rappresentanti dell'Amministrazione Comunale, dei genitori, degli insegnanti e delle associazioni culturali del paese.
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Conferenza sull'Emigrazione. A sinistra il prof.Medeot
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Intervista alla maestra Ada Sargenti Liva sulla scuola prima del tempo pieno
