Il giorno 8 febbraio siamo andati a Pasian di Prato a visitare una mostra sulla Mongolia anche per conoscere meglio il paese da cui proviene la nostra compagna Deghi. Abbiamo visto un documentario dal titolo "IL DESERTO MONGOLICO" in cui c'erano cammelli, cavalli, lama, pecore, zibellini e cinghiali e c'erano le tribù dei Burlati, dei Calca e dei Toortsog. La Mongolia è cinque volte più grande dell'Italia e il numero degli abitanti è cinquanta volte inferiore al nostro. Ad Ulaambaator,che è la capitale, gli abitanti sono circa 680.000. In Mongolia la temperatura raggiunge in inverno i -40° e in estate i +50°. |
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Molti mongoli sono ancora nomadi e si spostano verso sud dove c'è il deserto dei Gobi. I mongoli vivono nella gher che è smontabile e rimontabile in due ore. I cavalieri viaggiano sopra dei cavalli che sono un po' più piccoli dei nostri e sono molto resistenti e veloci. Quando la vegetazione è finita gli uomini si spostano in cerca di nuovi pascoli. |
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In Mongolia c'è poca acqua e per questo la prendono dai pozzi, gli animali bevono da vasche di legno riempite con i secchi. Gli uomini addomesticano i cammelli per trasporto. usano il pelo dei cammelli e i crini dei cavalli per costruire corde. Con i cammelli spesso fanno delle gare nella steppa che è la pianura mongola dove non crescono gli arbusti, ma solo dell'erba secca a cespugli. I mongoli ricavano dagli animali domestici carne, latte e lana. Essi vivono in comunità organizzate. |