LA STORIA DI AQUILEIA
181 a.C. : Il Senato Romano invia i triumviri P.Cornelio, Scipione, C. Flavio e L. Manlio Acidino a fondare una colonia presso la foce del fiume Akylis (da cui il nome di Aquileia). Si insedia qui il primo gruppo di 3.000 famiglie. Questa sarà l'ultima colonia di diritto latino costituita da Roma.
169 a.C.: Altre 1.500 famiglie si aggiungono ad Aquileia che conta circa 20.000 abitanti.
35 a. C.: Ottaviano parte per la conquista della Pannonia e della Dalmazia.
15 a.C.:Erode il Grande, re della Giudea con i suoi tre figli soggiornerà a lungo ad Aquileia.
12 a.C.:L'imperatore Augusto, parte da Aquileia per conquistare la Germania e la Pannonia. Anche Livia, la moglie di Augusto soggiornò spesse volte ad Aquileia.
8 a.C.:L'imperatore Augusto ripartisce l'Italia in 14 regioni. Aquileia diviene la capitale della X Regio, la più estesa d'Italia.
I secolo d.C.:Sotto l'Impero di Cesare Augusto, Aquileia ebbe un momento aureo nella sua vita commerciale ed artigianale dovuto ad un lungo periodo di tranquillità, arrivando così ad essere la IV città italiana e la IX di tutto l'Impero.
III secolo d.C.: All'inizio di questo secolo vengono smantellate le mura repubblicane di recinzione di Aquileia perchè ritenute inutili: Aquileia non era più l'avanguardia contro i barbari in quanto i confini dell'Impero erano molto più estesi.
314 d. C.: A seguito dell'Editto di Milano (313 d.C.), il Vescovo Teodoro inizia la costruzione di tre grandi aule liturgiche.
360/61 d. C.: Lungo assedio dell'Imperatore Giuliano l'Apostata. Durante questo assedio fu deviato il corso del Natissa.
370/73 d.C.: S.Girolamo soggiorna ad Aquileia facendosi numerose amicizie.
393 d. C.: Teodosio ancora una volta entra vittorioso ad Aquileia dopo aver sconfitto i generali Abrogaste ed Eugenio.
401 d.C.: I Visigoti con Alarico assediano ed espugnano la città.
452 d.C.: Gli Unni di Attila mettono a "ferro e fuoco" Aquileia, trucidando tutti coloro che non riescono a fuggire. La grande Basilica nord viene completamente bruciata, mentre quella sud resta semidistrutta.
470 d.C.: Al crollo dell'Impero Romano d'Occidente in Friuli arrivano Odoacre con i suoi Eruli.
568 d.C.: Calano in Friuli i Longobardi con Alboino. I pochi abitanti di Aquileia con il Vescovo Paolino si rifugiano in Grado portando con loro il tesoro della chiesa.
737 d. C.: I Patriarchi di Aquileia risiedono in Cormons e poi in Cividale.
1031 d.C.: Poppone (1019-1042) ristruttura la Basilica e costruisce la Torre Campanaria.
1348 d.C.: Un tremendo terremoto fa crollare il tetto e la parte superiore della Basilica.
1365 d.C.: Marquardo di Randek termina la riparazione del danno subito dal terremoto.