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Equilibrare il corpo è equilibrare la mente La psicomotricità è il linguaggio del corpo e le condizioni psicomotorie ,costituiscono , fra le funzioni simboliche di comunicazione , un linguaggio non verbale , una modalità di relazione gestuale e mimica . Con la psicomotricità si è cercato di ripristinare la globalità dell’uomo, arrivando alla consapevolezza della stretta correlazione che esiste tra “psichismo” e “soma”. L’educazione psicomotoria sintetizza bene questo bisogno di innovazione conservatrice poiché, sulla base di conoscenze neuropsicofisiologiche innesta una dimensione relazionale e creativa che riflette il senso positivo dei nuovi orientamenti. Pertanto la Psicomotricità è una strategia di intervento che promuove nell’alunno la genesi dell’immagine del corpo, nucleo centrale della personalità ed è applicabile sia nella “normalità” che nella “patologia”. L’educazione psicomotoria si propone due scopi: · Assicurare lo sviluppo funzionale , tenendo conto delle possibilità del bambino · Aiutare la sua affettività ad esprimersi ed equilibrarsi attraverso gli scambi con il suo ambiente. Il progetto mira, pertanto allo sviluppo dell’aspetto comunicativo del corpo per dare al bambino la possibilità di dominare il proprio corpo,d’economizzare la sua energia e completare il suo equilibrio. L’obiettivo finale e di far stare bene nella propria “pelle” un corpo che non sia vissuto con imbarazzo o con un senso di colpa e far acquisire all’alunno la sicurezza operativa sia negli apprendimenti scolastici che nei comportamenti.
Classi interessate
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