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Moltissimi prigionieri di
guerra furono portati a Roma come schiavi da tutti gli altri territori conquistati. In
alcune città si organizzarono i mercati degli schiavi, dove ogni giorno si vendevano
migliaia di uomini,donne,bambini che venivano utilizzati dai patrizi,nel lavoro dei campi
e come domestici. Gli schiavi venivano utilizzati per tutti i lavori pesanti e pericolosi,
ad esempio nelle attività agricole e in miniera, per questo la società romana era detta schiavista.
Alcuni erano impiegati come servi nelle case dei ricchi
e se erano istruiti, potevano diventare i
maestri dei figli del padrone. Di solito
però gli schiavi vivevano in condizioni disumane e spesso erano tenuti in catena. Se
commettevano degli sbagli o tentavano di
fuggire subivano punizioni tremende .
Talvolta lo schiavo otteneva la libertà in ricompensa
del servizio prestato fedelmente, in alternativa , e se il padrone era
daccordo poteva riscattarsi con il proprio denaro rifondendogli il prezzo dell
acquisto.Lo schiavo era considerato una cosa.
La presenza degli schiavi
a Roma era frequente, quasi tutte le famiglie ne possedevano almeno uno. |