Storia delle scienze

INDICE DELLA PAGINA:

   Seconda Università degli Studi di Napoli - Facoltà di Psicologia
       Corso di "Introduzione alla storia delle scienze"
       A.A. 2001-2002 (secondo semestre)

Avvisi

Corso "Da Darwin al comportamentismo: non solo topi..." (con materiali disponibili on line)

Obiettivi formativi

Argomenti

Modalità di svolgimento dell'esame

Testo di studio

Esempi di domande

 

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   Seconda Università degli Studi
   di Napoli
   Facoltà di Psicologia

 

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Programma dell'A.A. 2001-2002:
"Da Darwin al comportamentismo: non solo topi..."

Obiettivi formativi:

Obiettivo generale del corso è di esaminare gli studi sul comportamento animale che hanno influenzato lo sviluppo della ricerca psicologica sugli uomini. In questo senso, verranno esaminate le varie ipotesi avanzate sull’intelligenza animale tra il 1870 e il 1930, inserendole nei rispettivi contesti socio-culturali.

Intorno al 1870 la cornice di riferimento di questo settore di studi è la teoria dell’evoluzione di Darwin. Intorno al 1930, invece, si verifica una vera e propria esplosione nella quantità di ricerche sulla psicologia animale: il comportamentismo è la prospettiva psicologica di ricerca più accettata e il condizionamento la chiave di lettura indiscussa dell’apprendimento.

Le lezioni avranno sempre come focus metodologico didattico quello di accompagnare gli studenti capitolo per capitolo alla comprensione del libro di testo.  

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Argomenti:

·        Darwin e l’evoluzione della mente

·        Intelligenza e istinto

·        La psicologia sperimentale e lo studio delle abitudini

·        L’azione riflessa e il sistema nervoso

·        I riflessi condizionati

·        La psicologia comparata e gli inizi del comportamentismo

·        Le scimmie antropoidi, la soluzione di problemi e l’intenzionalità

·        Eredità e ambiente.

Modalità di svolgimento dell’esame finale:
L’esame finale consisterà in una prova scritta - test di valutazione a scelta multipla. 

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Testo di studio:
1.
  Robert Boakes, Da Darwin al comportamentismo, Milano, Franco Angeli, 1986.  
Ai fini dello studio e della comprensione dell'unità concettuale del testo, raccomando di studiare con particolare attenzione i paragrafi finali ("riassunto") di ogni capitolo.

Esempi di domande (a fini esercitativi)  Le risposte corrette sono contrassegnate dall'asterisco (*)

1.   Darwin afferma che le differenze tra la psiche umana e quella animale sono:

a) qualitative

b) quantitative *

c) qualitative e quantitative

d) non ci sono differenze

2.  L’espressione “sopravvivenza del più adatto” venne coniata da:

a) Alexander Bain

b) Thomas Huxley

c) Herbert Spencer *

d) Charles Darwin

3. L’enunciato di Kelvin afferma:

a) si ha conoscenza solo nella matematica

b) le capacità mentali vengono quasi interamente ereditate

c) si hanno reali conoscenze solo quando si è in grado di misurare *

d) solo l’eugenica può garantire la sopravvivenza dei migliori

4. Lo psicologo che si occupò del caso del cavallo “intelligente” Clever Hans è:

a) Thorndike

b) Morgan

c) Romanes

d) Pfungst *

5. Per Cartesio, l’azione muscolare è costituita da:

a) la contrazione di fusi neuromuscolari

b) il rigonfiamento del muscolo ad opera degli spiriti *

c) l’impulso nervoso inviato dalla ghiandola pineale

d) il movimento di sottili filamenti contenuti nei nervi

6. La posizione dei fisiologi della scuola di Berlino può essere definita:

a) vitalistica

b) meccanicistica *

c) finalistica

d) teleologica

7. Nel manifesto comportamentista Watson non afferma:

a) compito dello psicologo è la predizione e il controllo del comportamento

b) la psicologia è una branca sperimentale obiettiva delle scienze naturali

c) l’introspezione è un metodo da usare in psicologia solo con grande cautela *

d) il comportamentista non pone alcuna separazione aprioristica tra l’uomo e gli animali

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