La Religione militare ed ospitaliera della Beata Maria di Betlemme è stata fondata da Papa Pio II (Enea Silvio Piccolonimi) , il 19 Gennaio 1459, con la Bolla Veram semper et solidam.

La difesa delle Isole dell'Arcipelago Egeo, appena liberato dal dominio musulmano, è stato il movente principale a convincere il Papa alla trasformazione di detta Religione in Ordine, chiamando a raccolta volontari uomini di fede.

                                                                                                         Pontefice Pio II Enea Piccolomini

   Con la Bolla Magnae devotionis tuae, del 16 Marzo 1464, lo stesso Pontefice accolse l'istanza dei Cavalieri Betlemitani concedendo la laicizzazione dell'Ordine, ma sottoponendola, al tempo stesso, alla regola di S. Basilio  affidandone la guida di Gran Maestro dell'Ordine e quella di Cancelliere nella discendenza delle due figure più nobili dell'Ordine, Daimberto de Amorosa ed Antonio Crispo e per assicurare la perpetuità dello stesso Ordine, rese anche ereditaria in perpetuo nella discendenza primogenita maschile la dignità cavalleresca dei primi insigniti.

   Primo Gran Maestro dell'Ordine Betlemita è stato il Principe Daimberto de Amorosa,   discendente dagli imperatori di Bisanzio.

Attuale  XIX  Gran Maestro Generale è S. A. I. & S.ma il  Principe  Angelo Maria I Amoroso d'Aragona.

La Gran Cancelleria ereditaria fu affidata al Conte Antonio Crispo Signore di Syrae.

- - -

L'attuale Gran Cancelliere Ereditario è S. E. Marchese Gran Collare Dott. Paolo Cecconato di Pergamo.

 È fuori dubbio che la Milizia Betlemita, quale Ordine  Militare ed Ospitaliero, dopo la caduta definitiva dell’isola dii Lemnos in potere dei Turchi, visse nei vari secoli di vita propria sotto il Gran Magistero dei Principi di Amorio; il farne parte costituì sempre l’ambizione e l’orgoglio delle figure più eminenti della Chiesa, della Politica, delle Armi, della Magistratura, della Scienza.

         Vogliamo evidenziare che nel limitato periodo di soli 26 anni, cioè dal 1^° gennaio 1904 al 25 Settembre 1930 facevano parte dell’Ordine:

·        9 tra Imperatori e Re

·        25 Principi di Case Imperiali e Reali

·        110 Cardinali di Sacra Romana Chiesa

·        223 tra Arcivescovi e Vescovi

·        75 tra Presidenti, Procuratori Generali e Consiglieri della Corte di Cassazione e di Corte d’Appello d’Italia.

L’Ordine annovera anche il Beato Bartolo Longo con le insegne dell'Ordine Betlemita   

Pontificio Santuario di Pompei, sala delle offerte, quadro  del pittore Aniello Crispo ritraente il Beato Bartolo Longo, donato al Santuario nel corso di una solenne cerimonia tenutasi il 5 ottobre 1990

Riportiamo a riguardo un articolo del giornale “il Rosario e la nuova Pompei” del Gennaio-Febbraio1991