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P.O.F. |  |
Contratto Integrativo d'Istituto |
Il P.O.F.
L'autonomia si esplicita e diventa trasparente e pubblica, nel PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.), nel quale e con il quale l'istituzione scolastica dichiara la propria identità, il proprio impianto organizzativo, le scelte, gli obiettivi, i risultati che intende raggiungere.
L'art. 3 del Regolamento attuativo dell'autonomia è interamente dedicato al P.O.F. e declina che cos'è, e come si elabora: "Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il Piano dell'Offerta Formativa (...) documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa (...). Il Piano dell'Offerta Formativa è elaborato dal Collegio dei Docenti (...) ed adottato dal Consiglio di Circolo o di Istituto".
È fondamentale comprendere che il P.O.F. non è il nuovo vestito che il P.E.I o La Carta dei Servizi indossano per l'occasione/autonomia e non è uno dei tanti documenti cartacei che investono la scuola, ma non è neppure la ricetta con la quale si può dare nuova identità alla scuola; il P.O.F. è invece il DOCUMENTO PROGRAMMATICO, LA CARTA D'IDENTITÀ di quella istituzione scolastica, con quelle esperienze, quella progettualità, quella coscienza e quella conoscenza.
La scuola quindi si dichiara e s'impegna a rispettare quanto dichiarato, si autovaluta prima e viene valutata poi, cresce e si assume la responsabilità di ciò che è e di ciò che fa.
Con la stesura del P.O.F., ciascuna istituzione scolastica esplicita la propria identità, l'impianto curricolare, le scelte programmatiche e organizzative, i servizi che intende erogare all'utenza, gli intenti dell'offerta formativa e si fa quindi garante del proprio PROGETTO EDUCATIVO per una scuola più partecipativa, concreta, coerente e mirata ai bisogni dell'utenza, per un apprendimento e una crescita calibrati a misura di ciascun bambino, per un insegnamento adeguato alle esigenze formative dell'utenza di ciascun ordine di scuola.
Gli argomenti trattati nel nostro P.O.F. sono:
1 - Introduzione;
1.1 - I principi ispiratori
1.2 - Le finalità;
1.3 - Destinatari del P.O.F.;
2 - L’Istituto Comprensivo;
2.1 - Dati identificativi dell’Istituto;
2.2 - Composizione dell’Istituto nell’anno scolastico 2005/06;
a - Scuola dell’Infanzia
b - Scuola Primaria
c - Scuola secondaria di 1° grado
2.3 - Le risorse professionali
2.3.1 - Il Collegio dei docenti
a - Scuola dell’Infanzia
b - Scuola Primaria
c - Scuola secondaria di 1° grado
2.3.2 - Il Consiglio d’Istituto
2.3.3 - La Giunta esecutiva
2.3.4 - Le “Funzioni Strumentali”
2.3.5 - Le “Commissioni”
2.3.6 - Ufficio Amministrativo e Collaboratori Scolastici
2.4 - Le risorse materiali
2.4.1 - Edifici, spazi
2.4.2 - Laboratori, sussidi
3 - Il territorio
3.1 - Aspetto sociale
3.2 - Economia
3.3 - Cultura
4 - Gli alunni
a -Area conativa e affettiva- relazionale
b - Area cognitiva
5 - La riforma della scuola
5.1 - Le indicazioni nazionali
5.1.1 - Premessa
5.1.2 - Identità
a) Conoscenza di sé
b) Relazione con gli altri.
c) Orientamento
5.1.3 - Strumenti culturali
5.1.4 - Convivenza civile
5.2 - Il nuovo assetto didattico-organizzativo centrato sull'allievo
5.3 - Aspetti didattici della riforma
a - Unitarietà del sapere
b - PECUP
c - OSA
d - OF
e - Superamento del gruppo classe
f - Attività laboratoriale
g - Verifica del processo
h - La valutazione
5.4 - I piani di studi personalizzati
5.5 - Il portfolio delle competenze
6 - La programmazione dell'intervento formativo nell’istituto comprensivo
6.1 - Scuola dell’Infanzia
6.1.1 - Obiettivi specifici di apprendimento
6.1.1.1 - Il sé e l’altro
a - Obiettivi specifici per bambini di tre anni
b - Obiettivi specifici per bambini di quattro anni
c - Obiettivi specifici per bambini di cinque anni
6.1.1.2 - Corpo movimento e salute
a - Obiettivi specifici per bambini di tre anni
b - Obiettivi specifici per bambini di quattro anni
c - Obiettivi specifici per bambini di cinque anni
6.1.1.3 - Fruizione e produzione messaggi
a - Obiettivi specifici per bambini di tre anni
b - Obiettivi specifici per bambini di quattro anni
c - Obiettivi specifici per bambini di cinque anni
6.1.1.4 - Esplorare, conoscere e progettare
a - Obiettivi specifici per bambini di tre anni
b - Obiettivi specifici per bambini di quattro anni
c - Obiettivi specifici per bambini di cinque anni
6.2 - La scuola primaria
6.2.1 - Obiettivi generali
6.2.2 - Obiettivi specifici d’apprendimento
A - Italiano
B - Inglese
C - Storia
D - Geografia
E - Matematica
F - Scienze
G - Tecnologia ed informatica
H - Musica
I - Arte ed immagine
L - Scienze motorie e sportive
M; - Religione cattolica
N - Educazione alla convivenza civile
N1 - Educazione alla Cittadinanza
N2 - Educazione Stradale
N3 - Educazione Ambientale
N4 - Educazione alla Salute
N5 - Educazione Alimentare
N6 - Educazione all’Affettività
6.3 - Scuola secondaria di primo grado
6.3.1 - Analisi delle variabili
6.3.2 - Definizione degli obiettivi generali e specifici
6.3.2.1 - Obiettivi finali educativi e didattici
A - Comportamentali
B - Linguistico-espressivi
C - Logico-scientifici
D - Artistico-estetici
E - Operativi, tecnici e religiosi
F - Fisico - motori
6.3.2.2 - Obiettivi trasversali intermedi
A - Area affettiva (obiettivi morali e relazionali)
Classi prime
Classi seconde
Classi terze
B - Area Cognitivo-Espressiva
Classi prime
Classi seconde
Classi terze
6.3.2.3 - Obiettivi educativi e disciplinari
6.3.2.3.1 - Obiettivi educativi generali
A - Area affettivo-comportamentale
Classi prime
Classi seconde
Classi terze
B - Area cognitiva
Classi prime, seconde e terze
C - Area logico-matematica e tecnico-operativa
Classi prime, seconde e terze
6.3.2.3.2 - Obiettivi disciplinari comuni
A - Area espressivo-creativa
Classi prime
Classi seconde
Classi terze
B - Area logico-matematica e tecnico-operativa
Classi prime
Classi seconde
Classi terze
C - Area espressivo-creativa
Classi prime
Classi seconde
Classi terze
6.3.3 - Contenuti, attività, risorse
6.3.4 - Aspetti metodologici
6.3.5 - Metodologia della ricerca
6.3.6 - Criteri di valutazione
6.3.7 - Strumenti di rilevamento della valutazione formativa
6.3.8 - Parametri di valutazione
6.3.9 - Debiti formativi e recupero
6.3.10 - Crediti formativi
7 - L’offerta formativa
7.1 - Le finalità istituzionali
7.2 - La Programmazione didattica
7.3 - Piano per l’integrazione degli alunni diversamente abili
7.4 - Le attività opzionali
7.5 - Orari di funzionamento
7.5.1 - Scuola dell’Infanzia
7.5.2 - Scuola Primaria
7.5.3 - Scuola Secondaria di primo grado
Classi prime
Classi seconde e classi terze
7.6 - Servizi
7.7 - Flessibilità: personalizzazione degli obiettivi formativi
7.8 - Orario di servizio dei docenti
7.9 - Sostituzione di docenti assenti
7.10 - Organizzazione degli edifici scolastici
7.11 - Organizzazione dell’Istituto
7.12 - Consigli d’intersezione, di interclasse e di classe
7.13 - La valutazione
7.14 - Modalità di monitoraggio
7.14.1 - Strumenti di monitoraggio
7.14.2 - Periodicità del monitoraggio
8 - Gli organi collegiali
8.1 - Consiglio d’Istituto
8.2 - Collegio dei docenti
8.3 - Organizzazione lavoro docenti
8.4 - Attività individuali
8.5 - Attività collegiali
8.6 - Informazioni alle famiglie
8.7 - Riunioni consigli di classe, interclasse, intersezione
A - Scuola dell’infanzia
B - Scuola Primaria
C - Scuola Secondaria di Primo Grado
8.8 - Attività varie
8.9 - Aggiornamento docenti
8.10 - Progetti di ampliamento dell’offerta formativa
8.11 - Scheda di verifica dei progetti
9 - Valutazione dell'efficienza e dell'efficacia dell'offerta formativa
9.1 - Processo di controllo
9.2 - Indicatori di controllo esterno
9.3 - Indicatori di controllo interno
9.4 - Indicatori di qualità
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