L' attività fotografica di EUGENIA VETTA, peraltro attività secondaria, fu di breve durata. Questa attività fu iniziata alla fine della prima guerra mondiale e con molta probabilità venne interrotta verso la metà degli anni trenta.

Nel 1933, infatti, la Ditta M. Cappelli, che produceva le lastre fotografiche usate quasi esclusivamente dal Signor Eugenio Vetta, si fuse con la Società FILM; trasformando successivamente la Ragione Sociale in FILM CAPPELLI FERRANIA, per trasformarsi successivamente nel 1938 in FERRANIA S.P.A.

Le uniche annotazioni che vengono riportate sulla confezione che custodivano le lastre sono soltanto due date: 1 Gennaio 1928 e 1 Gennaio 1930.

Il materiale trovato nell'abitazione del Signor Eugenio Vetta, consiste in oltre 700 lastre di vari formati. Nel museo sono state esposte circa 400 provini eseguiti per catalogare le lastre e 60 stampe in formato 30 x 40 Cm.

Altre 300 lastre, di formato 6,5 x 9 cm. raffiguranti ritratti maschili a mezzo busto, non sono ancora state stampate.

Il lavoro di restauro e recupero del materiale è stato eseguito dal Sannicolese purosangue ANDREA LEONETTI che ringrazio per le notizie riportate e nello stesso tempo si ringrazia il nipote Ing. Luigi Vetta e gli eredi diretti del Signor Eugenio per il materiale messo a disposizione del Comune di San Nicola dell'Alto e della Comunità Montana dell'Alto Crotonese per poi essere creato il MUSEO DELL'ARTE FOTOGRAFICA.

Nelle foto si evidenziano tutti gli usi e costumi dei nostri antenati: il modo di vestire, le acconciature dei capelli, sfondi di un paese che poi con il tempo si sono trasformati, gli abiti da cerimonia, quelli di ogni giorno, la moda dei bambini, la festa di San Michele, ma soprattutto gli sguardi delle persone che emanano la gioia e la tristezza che di solito si viveva nelle famiglie dell'epoca.

Il museo è a disposizione del pubblico tutti i giorni dalle ore 08,30 fino alle ore 12,00 prenotandosi telefonando presso il comune al n. 0962/85042.