PROVERBI E VECCHI DETTI ARBERĖSHE

Ajri i fort merr kasht e grur

Il forte vento porta via sia la pqglia che il grano

Anata e mir njihėt ndėr bathėt.

La buona annata si conosce dalle fave

A mira vet prėpara e e liga vet prapa

Il bene va avanti ed il male va indietro

Aq ke sa kam

Hai tanto quanto me (abbiamo gli stessi diritti )

Ara e lashtė nxier grurė e kaėshtė.

La messe seminata per tempo da grano e paglia.

Arat qeshnjėn atji ēė punoi mirė dherat.

Le messi sorridono a chi ha ben lavorato i campi.

Arbėresh me katėr veshė, lėti me katėr bri.

Albanese con quattro orecchie, italiano con quattro corna.

Gajdhuri e shllon shqelbe e ti i pret kėmbet?

L’asina tira calci e tu le tagli le zampe?

Gardi kalibet, armiqėsia qėndron.

La siepe si infracidisce, l’amicizia resta

Gazi dhe helmi ianė vėllezėr.

Riso e dolore sono fratelli.

Goia ėshtė e vogėl, po ha male.

La bocca č piccola, ma mangia le montagne.

Gumari me dru, njeriu me tru.

L’asino col bastone, l’uomo col cervello.

Gruaja, prifti e dhia bonjin don te gjitonia

La donna . Il prete e la capra fanno danno nel vicinato.

Gratė kanė leshtė e gjatė e trutė e shkurtura.

Le donne hanno i capelli lunghi e il cervello corto.

Gratė zėhen e vuēet ēahen.

Le donne litigano e i barili si rompono.

Gruaja e lėtė bier nderin.

La donna lasciata perde l’onore.

Gruaja e mirė bėn burrin tė mirė.

La donna buona fa l’uomo buono.

Gruaja e mirė bėn shpinė tė bėgatė.

La donna buona fa la casa ricca.

Gruaja vė kėmbė tek dalli e nixier.

La donna pone il piede dove lo toglie il diavolo.

Lisi kur bie, bie me gjithė hje.

La quercia quando cade, cade con tutta l’ombra.

Lumi ēė flė ė mbyt.

Il fiume che dorme t’annega. 

parė e masmi e prapa e fjasmi.

Prima valuta e dopo parla

par tė marsh njė udhė ruaj ku tė qellen.

Prima di prendere una strada guarda dove ti porta.

rron mė mėson.

Pił vivi pił studi.

Miku i vėrtet tė nxier ka balta

Il vero amico ti toglie dal fango.

Miku mik, po shpia veē.

Amici si, ma case separate.

Venė kuleēe tek sė janė dhėmbė.

Vanno i biscotti dove non sono denti.

Vesh njė kallmer e jke njė nuse.

Vesti una canna e hai una fidanzata.

Zjarri e pjuhurit sė mund e rrin afer

Fuoco e polvere da sparo non possono stare vicini.

Zoti Krisht nėng lė mbkat pa qar.

Gesł Cristo non lascia peccati impuniti.

Ka guri ngė del val

Dalla pietra non esce olio

Kuj rri mirė i dhemp byda.

A chi sta bene gli duole il sedere.

Kur sporta ka rrush e figė vriten gjithė tė t’auken migė.

Quando la sporta contiene uva e fichi, tutti s’affannarono a dirsi amici.

Ngė pishtronet duelli me shoschin

Non si nasconde il sole con il setaccio.

Kush ngė ka punė kruan maēan.

Chi non ha a che fare si gratta la gatta.