Fiorello e Giuliano Sangiorgi cantano "Il Mondo"
3 Dicembre 2013
Continua l'intesa tra Fiorello e Giuliano Sangiorgi. In Rete è finito infatti il video inedito dei due artisti che provano il brano "Il Mondo", che avevano già cantano insieme nel 2011. Fiore e il leader dei Negramaro ormai sono inseparabili, con lo showman che ama fare delle incursioni sul palco durante i concerti e il cantante che intona la sigla di "Edicola Fiore". Che ne venga fuori un disco?
Talent show, Giuliano Sangiorgi: "Meglio partire dai piccoli locali". Mango: "Solo illusioni". Zero Assoluto: "Dopo tre anni nessuno ti fila più"
Mercoledì 1 Giugno 2011
Nuove dichiarazioni sui (o meglio contro i) talent show da parte degli "addetti ai lavori". Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, dichiara al Quotidiano di Puglia: "La musica è un movimento dell'anima, è un modo per stare insieme, per condividere un'esperienza. Trovare una cantina, un buco, un sottoscala dove suonare, è da lì che si deve partire. Poi, si può percorrere una strada, ma alla base deve esserci una convivenza musicale come esperienza e atto di maturità. Guardi, con questo discorso non voglio giudicare le qualità dei giovani che esplodono grazie ai talent show. Non è questo il problema, semplicemente voglio affermare che la musica, per ragioni evidenti, non può non passare dai media, ma deve partire e deve ritornare a noi stessi, quasi a segnare un'identità, un modo d'essere che tocca il cuore e la mente di ciascuno. Insomma, i ragazzi talentuosi ci sono, sbagliato è il sistema che li promuove. Un ruolo importante dovrebbero averlo i piccoli locali, i pub, dove i giovani potrebbero cominciare a farsi conoscere. I Negramaro non sarebbero mai arrivati ad esibirsi a San Siro davanti a 50mila persone, se non avessero avuto alle spalle le esperienze giovanili in locali come il Ritual, il Candle. È da lì che bisogna partire. I talent show sono nati in Canada, ora sono entrati in crisi e c'è il ritorno alle esibizioni nei locali".
Mango a Panorama.it: "Non penso sia una strada giusta per un'espressione interessante, così come Sanremo Giovani. Io sono stato rifiutato e l'anno successivo sono arrivato tra i Big. Quando sono arrivato a quel risultato, da parte mia c'erano anni di sacrifici alle spalle. Questi ragazzi dopo tre mesi in tv non sanno più che fare. Il talent show crea delle illusioni e delusioni che non sono solo private, ma anche del pubblico".
Gli Zero Assoluto a Panorama.it: "In un talent show non avremmo mai potuto partecipare. Noi non siamo interpreti, siamo interpreti delle nostre canzoni. L'importante è non cadere nel vortice che dopo il talent show sei una rockstar, non lo sei per niente. E non sei nemmeno una popstar. A volte vedi nelle manifestazioni i reduci dei talent show, che dopo tre anni nessuno se li fila più".
Il primo libro del leader dei Negramaro
13 settembre 2012
LECCE – Ha dato voce e orecchie anche alle pareti bianche di una stanza buia con le sue canzoni. Adesso, cercherà di sussurrare ad occhi e mente attraverso la lettura di un romanzo. Sarà per il prossimo 2 ottobre l’esordio letterario per Giuliano Sangiorgi. “Lo spacciatore di carne” edito da Einaudi Stile Libero Big, è il primo romanzo del leader dei Negramaro. Un omaggio ai suoi fan e una scommessa con se stesso.
E’ vero, per riuscire a conquistare un cuore, un’anima e una sola persona, non è poi così semplice. Andare avanti nella vita e raggiungere risultati e tagliare traguardi, non è poi così facile. Lui però in entrambe le cose, è un campione assoluto. Lui è Giuliano Sangiorgi, voce dei Negramaro. Un’altra scommessa adesso l’ha fatta, scrivere un libro. L’esordio letterario per il cantante italiano avverrà il 2 ottobre prossimo. “Lo spacciatore di carne” è il titolo del suo primo romanzo, edito Einaudi Stile Libero.
Giuliano ha scritto il libro in un periodo in cui la sua voce si era data un attimo di pausa. Quando le sue corde vocali chiedevano uno stop tra la fine del 2010 e gli inizi del 2011. Infatti, in quel periodo il tour dei Negramaro fu sospeso, perché Giuliano subì un’operazione proprie alle corde vocali. In quei mesi, circa un anno e mezzo fa, venne, al leader della band, di scrivere ma non testi i canzoni, bensì una sorta di diario di bordo di quel periodo. Bozze su bozze ma poi l’idea fu avvincente tanto da decidere di mettere tutto in un libro.
La storia dello “Spacciatore di carne” racconta di Edoardo, universitario pugliese trapiantato a Bologna e della sua pazzia amorosa. Il protagonista rievoca in un continuo gioco di specchi con il proprio passato il trauma del primo animale ucciso dal padre macellaio, l’avventura del viaggio in treno verso l’università e l’incontro con Stella di cui si innamora all’istante. Quando Edoardo scopre il tradimento di Stella, la carne diventa la sua ossessione e inizia a spacciarla, tagliandola in banconote, che utilizza come denaro contante.Giuliano descrive un mondo perennemente allucinato dove la vita degli studenti e la provincia pugliese si caricano di accenti mitici e ancestrali, un canto commovente in cui amore e follia si confondono in un unico grido. Giuliano ha già scritto tanto per la musica. I suoi testi si riconoscono ascoltando poche righe. Questo libro è una liberazione, di una vita, a volte, che diventa stretta. Un amore racchiuso nella follia. Colori ed emozioni che si miscelano in passione. Giovani vite che rievocano sentimenti e ricordi e ne fanno la propria vita (aggiungerei con l’odore dell’essenza di vaniglia, ndr).
“Stella. Solo il suo nome mi ha rimesso in moto il sangue, sotto la pelle.
Ancor prima che il cervello fosse operativo, ha dato al cuore il preciso ordine di pompare e di farlo scorrere placido nelle vene.
No. Questa mattina, il cuore mio non è soltanto un muscolo. Stella è di nuovo in circolo, non è andata via da quel buco sulle labbra che credevo ormai scomparso. Fluttua leggera da qualche parte nel fiume di sangue che scorre nel letto delle mie vene tra argini e rive di carne, pelle, ossa e pensieri. È ancora qui, tra le pareti di questa casa, tra le mura di questa città. Basterà soltanto cercarla”. Giuliano Sangiorgi, da “Lo spacciatore di carne”.
Giuliano Sangiorgi sbarca a Parigi
19 giugno 2012
ROMA. Giuliano Sangiorgi dei Negramaro sarà lo special guest di ''Les Pouilles jouent, l'Italie danse'', il grande evento live che si svolgera' sabato 23 giugno presso la Salle des Fetes de la Mairie a Parigi nell'ambito della Settimana Italiana, che ogni anno rinnova un programma di eventi che omaggiano le arti del nostro Paese.
Il cantate salentino sarà accompagnato sul palco dal sax di Raffaele Casarano .
Giuliano Sangiorgi sta bene e regala ai fan un inedito dei Negramaro
1 marzo 2011
«L’operazione è andata alla perfezione. Tutto per il verso giusto. Ora comincerà un periodo di riabilitazione che, con la certezza e la rassicurazione di uno staff di medici incredibili, mi riporterà al punto di partenza». Con queste parole, pubblicate su negramaro. com, Giuliano Sangiorgi rassicurato i fan sulle proprie condizioni di salute dopo l’operazione d’urgenza sostenuta nei giorni scorsi alle corde vocali. Un intervento improvviso che nelle scorse settimane aveva costretto i Negramaro a rinviare al 10 giugno la partenza del «Casa 69 Tour».
Felice per l’esito positivo dell’operazione, Giuliano ha voluto omaggiare i fan con un nuovo brano, «Aspetto lei», disponibile da oggi in download gratuito dal sito ufficiale: «Voglio lasciarvi con una canzone, senza pretese» scrive Giuliano «cantata qualche mese fa, durante le nostre prove. Parlava di altro ma a risentirla oggi è incredibile come quella “lei” potrebbe essere la mia voce. E “tutti in giro con le torce, a cercarla nella notte”. Beh, quei “tutti” potreste essere voi che mi aiutate a ritrovarla. Pazzesco!».