Giuseppe Avallone (6 gennaio 1856 – 1940), pittore Nacque alle Fornelle da Pasquale, pescivendolo, e da Francesca Rippa. Frequentò il Regio Istituto di Belle Arti di Napoli, ove fu allievo prediletto di Domenico Morelli, che lo segnalò per l'assegnazione di una borsa di studio che gli permise di recarsi a Vienna nel 1873 in occasione dell'Esposizione Universale. Nel suo periodo napoletano decorò una sala dello stesso Istituto di Belle Arti e collaborò alla decorazione del caffè Gambrinus. Tornato a Salerno, fu insegnante presso scuole cittadine, oltre che maestro privato dei figli Pasquale e Mario e dei nipoti Arturo e Guglielmo Beraglia. Abile decoratore, eseguì grandi cicli in chiese e edifici pubblici della Campania e della Basilicata (chiese di Santa Maria dei Greci e di Santa Caterina a Caggiano, cattedrale di Muro Lucano, chiesa di San Nicola a Coperchia, sale consiliari delle province di Salerno e di Potenza) e in numerosi palazzi e case nobiliari. Innumerevoli e di pregio i ritratti e i paesaggi. |
|
|
Giuseppe Avallone, La danza delle Muse, soffitto del salone di Palazzo Materazzi a Serramezzana (SA); a destra, particolare. |