I
n questa pagina scrivo brevemente sulle nostre serate di gioco, riportando le vittorie (più che le sconfitte) del fortunato.

ESTATE 2003

Riporto la serata di sabato 19 luglio, io e altri due miei amici tra una chiacchiera e l'altra abbiamo fotto un veloce bis di giochi. Al primo "escape from Atlantis" (foto del gioco a lato) ha vinto Daniele salvando 11 omini su 12, un bel risultato direi aiutato da molta fortuna. Se non conosci questo gioco e vuoi avere maggiori informazioni su come si gioca puoi consultare questo SITO in lingua inglese.
Nel secondo gioco di nome "Hands down" un divertente gioco di carte che fa uso di uno strano dispositivo chiamato "slam-o-matic"; io ho vinto la prima partita con 10 punti. Nella mano seguente però Daniele mi ha superato totalizzando 11 punti.

Nella serata del 2 agosto eravamo invece in quattro, e abbiamo scelto di fare prima una partita a "Bla Bla" e poi una con la torre di Jenga. Alla prima partita Licia ha stravinto battendo tutti sul tempo e piazzando nelle tre posizioni chiave i bla che aveva guadagnato attraverso i suoi veloci racconti inventati lì per lì. Alla torre invece dove non ci sono vincitori ma solo un perdente è stata Patrizia a farla crollare esattamente dopo sette turni di gioco (lei stessa aveva infatti iniziato il gioco), corrispondenti all'innalzamento della torre di 10 livelli (per un totale di 29 livelli), certamente non un record ma un buon risultato considerato che la torre si reggeva solo su un mattoncino!

Altra giornata è stata quella del 6 agosto che idealmente si doveva verificare due giorni prima in occasione del mio compleanno. Nel pomeriggio al mare alcune piacevoli partite a carte hanno fatto trascorrere alcune ore del pomeriggio afoso, prima una combattuta partita di Scala 40 tra me e Daniele dell'Emilia, che si è conclusa per me tragicamente con i punteggi di
ClaudioDaniele
11
1
36
26
43
46
71
81
92
104!
-10
90
80
86
76
66
56
46
36
26

Si è poi proseguito con due partite a Macchiavelli, la prima vinta da me, la seconda da Daniele lasciandomi in mano con una sola carta del 9 di quadri (peraltro già doppia, per cui nel giro immmediatamente precedente ne avevo sistemato uno).
In serata presenti i "soliti quattro" più altri due ospiti se così si può dire provenienti uno dall'Emilia ed uno dalla Campania. Il gioco della serata tra chiacchiere varie e dolci ameni è stato " Sprizza la parola!" un simpatico gioco di parole sulla lingua italiana. Vincitore ovviamente è stato uno degli ospiti, per l'esasttezza il Daniele dall'Emilia che è riuscito a completare il suo giro di gioco mentre tutti gli altri giocatori erano pressapoco ancora solo a metà del loro rispettivo percorso. Da ricordare come Licia, sebbene partita molto in sordina, abbia poi accelerato la propria andatura raggiungendo tutti gli altri giocatori.
Vediamo di scrivere alcuni dei "Vocabolari" che sono usciti fuori durante il gioco: DESMOLOGIA è lo studio dei tendini e dei legamenti; GRIDELLINO che è un colore viola pallido; PERAMELE è un marsupiale di grandezza simile ai topi con pelliccia e muso appuntito; ELATERE insetto appartenente alla famiglia dei coleotteri in grado di ribaltarsi da solo, BARBACANE era invece relativamente noto, ricordo che è una opera di rinforzo per castelli e palazzi, vedi a questo proposito The dark age medioevum.
Mentre tra le frasi chiave (latinismi e neologismi) sicuramente l'ultima frase è quella che più ha colpito l'interesse: homo sum, homini nihil a me alienum puto traducibile con uomo sono, niente di ciò che è umano mi è alieno (o meglio letteralemnte non ritengo alieno a me, niente di umano).
Giuseppe, il medesimo Tribuno che trovate di più nella sezione manga, oltre al caldo che opprimeva tutti si lamentava dell'attribuizione dei punteggi delle domande, per esempio perché chiedere il femminile di duca vale 2 punti e invece quello di conte vale 4? E ancora perché conoscere il significato di Lupus in fabula vale solo 1 punto?
Particolarmente difficile la caccia all'autore, a parte il primo "Vergine madre figlia del tuo figlio" chiaramente attribuibile all'Alighieri, tutte le altre erano piuttosto difficili: erano infatti da indovinare autori come Quasimodo, D'Annunzio, ecc.

Nella serata del 23 agosto tre amici si sono ritrovati a discutere degli eventi come al solito contornati da un set di giochi. Il tempo è quel che è e la scelta è caduta prima su Pente, simpatico gioco dove vince chi riesce a mettere in riga cinque delle sue biglie colorate, e qui Claudio ha vinto ma certamente non stravinto.
Il secondo e ahimé ultimo gioco della serata è stato Inkognito, gioco preferito dal vincitore precedente dove però ha dimostrato scarso acume nonché forte agitazione. Infatti l'agente Mme Zsa Zsa da lui interpretato ha preferito suicidarsi piuttosto che compiere una rischiosa missione, lasciando sbigottiti sia l'agente X che lord Fiddlebottom!

I soliti tre si sono rivisti anche una settimana dopo il data 30 agosto e ne è scaturita una leggera partita a dama cinese. Tra uno sbadiglio e l'altro ha vinto Claudio, ma di ben poco portando tutti i suoi pippolini da una parte all'altra del tavoliere esagonale nel tempo più breve.
Un sabato successivo il 13 settembre il gioco d'elezione è stato invece il celeberrimo Mah Jong, gioco per quattro, diffuso in Cina e a Ravenna infatti è proprio così anche se ovviamente le regole di gioco si sono sviluppate da un certo momento in poi separatamente nelle dule due nazioni. Comunque sia in quasta prima serata dopo due giri del vento il vincitore era Claudio con 1050 punti seguito a ruota dagli altri giocatori della serata Licia, Daniele e Angela.

AUTUNNO 2003

Ed ecco finalmente riunito tutto il gruppo de "Le cinque stagioni" in una tranquilla serata l'11 ottobre appena trascorso. Dopo chiacchiere varie e un dolce speciale abbiamo giocato a "Guinnes il gioco dei primati" che ha visto come vincitori Daniele e Marina pari merito che hanno totalizzato 39 punti dopo 21 domande (media di 1.86 punti per risposta).
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