REAZIONI CHIMICHE DI PRECIPITAZIONE IN PROVETTAScopoOsservare alcune reazioni di precipitazione in soluzione associate a variazioni cromatiche.In caso di reazione bilanciare la reazione che è intervenuta tra i reagenti. Prerequisiti.una reazione è un cambiamento di una o più sostanze nel sistema in esame. La maggior parte delle reazioni avvengono in fase fluida (liquidi e gas), mentre sono rare le reazioni tra particelle in fase solida, e in quest'ultimo caso le reazioni sono spesso lente (campo di indagine della geochimica). Nei casi più comuni si hanno due reagenti e due prodotti che quindi possiamo indicare genericamente comenel caso di composti AB + CD → AD + BC Useremo nel seguito alcuni pedici abbreviazioni di stati di aggregazione ed esattamente: (s) significa solido; (l) significa liquido; (g) significa gassoso; (aq) significa sostanza sciolta in acqua. Strumenti e materiali.In laboratorio saranno presenti:
Na2CO3 (aq) soluzione incolore NaOH (aq) soluzione incolore NaCl (aq) soluzione incolore KI (aq) soluzione incolore, col tempo tende a ingiallirsi soprattuto se esposto alla luce o all'aria FeCl3 (aq) sospensione arancio, presenta facilmente un fondo costituito da ossido ferrico. NiSO4 (aq) soluzione verdina CuSO4 (aq) soluzione celeste, col tempo diventa torbida AgNO3 (aq) soluzione incolore conservata in bottiglia di vetro scura (vedi rischi chimici) Pb(NO3) 2 (aq) soluzione incolore Procedimento.Operiamo in laboratorio con una serie di reazioni tra due reagenti come segue: in una provetta pulita aggiungiamo tre quattro gocce del primo reagente, un dito di acqua (circa 2 mL) e altre tre-quattro gocce del secondo reagente. In questa esperienza ti tipo qualitativo non ha particolare importanza l'ordine dei due reagenti possiamo quindi dire che si osserva una proprietà "commutativa".
Tabella delle osservazioni.In ordine di numero atomico del metallo presente nella sostanza. La sequenza risulta quindi Na, K, Fe, Ni, Cu, Ag, Pb.Quando esistono due parti della sostanza chimicamente simili non si prevedono reazioni chimiche, per esempio: Na2CO3 + NaOH → nessuna reazione NiSO4 + CuSO4 → nessuna reazione NaCl + FeCl3 → nessuna reazione
Risultati.FeCl3 (aq) + Na2CO3 (aq) —» NaCl + Fe2(CO3)3 (s) reazione solo teoricain realtà 2 FeCl3 (aq) + 3 Na2CO3 (aq) + 12 H2O —» 6 NaCl (aq) + 3 H2CO3 (aq) + 2 Fe(OH)3 (s) ↓ precipitato arancio fioccoso FeCl3 (aq) + NaOH (aq)—» NaCl + Fe(OH)3 (s) ↓ precipitato arancio fioccoso
NiSO4 (aq) + Na2CO3 (aq) —» Na2SO4 (aq) + NiCO3 (s) ↓ precipitato verdino reazione solo teorica
CuSO4 (aq) + Na2CO3 (aq) → Na2SO4 (aq) + CuCO3 (s) —» reazione solo teorica
AgNO3 (aq) + Na2CO3 (aq) —» NaNO3 (aq) + Ag2CO3 (s) ↓ precipitato marroncino.
Pb(NO3)2 (aq) + Na2CO3 (aq) —» NaNO3 (aq) + PbCO3 (s) ↓ reazione solo teorica Alcune foto.Nella seguente foto in successione i precipitati 1) PbI2 (s); 2) CuI2 [in realtà I2 (aq) + CuI(s)]; 3) CuCO3 (s) [in realtà Cu(OH)2 (s)]; 4) Cu(OH)2 (s); 5) Ag2SO4 (aq); 6) Fe2(CO3)3 (s) [in realtà Fe(OH)3 (s)].Nella seguente foto si confrontano i risultati delle due prove 6) Fe2(CO3)3 (s) [in realtà Fe(OH)3 (s)] e 7) Fe(OH)3 (s), per diluizione della 6) si ottiene la medesima colorazione della 7). Nella seguente foto si confrontano i risultati delle due prove 8) NiCO3 (s) e 9) Ni(OH)2 (s) molto simili, forse entrambe da identificare con idrossido di nichelio. Commento ai risultati.Come si può notare dalla sequenza delle varie considerazioni prese in esame per ogni singola reazione, sebbene sia teoricamente facile osservare una reazione che interviene in un sistema, analizzando il risultato non sempre è possibile discriminare che tipo di reazione è intervenuta.- In ambiente acido dobbiamo infatti considerare presente in soluzione acquosa anche la specie chimica H+ (o H9O4+). - In ambiente basico dobbiamo infatti considerare presente in soluzione acquosa anche la specie chimica OH- (o H9O5-). Dovremo inoltre eseguire la prova sia con reagenti diluiti, che con reagenti concentrati, per comparare i diversi tipi di prodotti ottenuti e quindi considerare nelle nostre indagini sia la reattività da un punto di vista "regolare" cioé quello di una classica reazione di doppio scambio, sia una reattività "irregolare" tenendo in considerazione che il tipo di prodotto varia al variare della concentrazione dei reagenti (principio di Berthollet) o che si possono avere delle reazioni, diciamo per ora impreviste, del tipo di ossido-riduzioni. Conclusioni.Si sono eseguite una serie di reazioni tra due composti chimici entrambi in soluzione osservando in alcuni casi un semplice mescolamento e in altri casi una reazione chimica con formazione di un precipitato, ossia una reazione di precipitazione.Come indicato risultati non è sempre facile identificare la reazione o il prodotto formato nel corso della reazione dovendo tenere in considerazione vari fattori: sistema acido o basico, concentrazione, cambi di valenza e reazioni di ossido-riduzione.
|