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COMUNICATO UNITARIO DELLE RSU SERVIZI ICT
DI MILANO E DEL CENTRO SUD
La riunione sui Piani Industriali Servizi
ICT è stata fissata per lunedì 30 marzo, presso l'Unione Industriali di
Roma.
Tra gli argomenti principali dell'incontro vi saranno i piani di
riduzione del personale redatti dall'Azienda.
Siamo quindi alla vigilia di una possibile grave contrapposizione
sociale, che potrà vedere i Lavoratori SICT fortemente impegnati.
Proprio alla vigilia di tale incontro, le RSU hanno scelto di dimostrare
la capacità negoziale dei Lavoratori SICT, concordando con l'Azienda un
accordo per la pianificazione delle ferie.
Vedremo tra pochi giorni se questo nostro approccio potrà avere seguito,
o se dovremo attuare nuove e più incisive azioni di lotta in difesa dei
nostri posti di lavoro, dei nostri diritti e delle nostre retribuzioni.
Vi alleghiamo il testo dell'ipotesi di accordo sulla pianificazione
delle ferie che le RSU stanno concordando con l'Azienda.
Abbiamo eccezionalmente ritenuto non necessario organizzare delle
assemblee dedicate alla discussione di tale accordo, poiché esso, come
risultato della trattativa, è nei fatti la pianificazione delle ferie
2009 entro l'anno, seppure con qualche vincolo, e poiché la prossima
settimana terremo le assemblee sull'incontro sui Piani Industriali
Servizi ICT.
Vi riassumiamo quindi i contenuti della
trattativa tramite questo comunicato.
Le RSU ritengono di poter firmare l'accordo a tali condizioni, ma
restano, come sempre, disponibili a recepire le eventuali osservazioni
dei Lavoratori.
Vi invitiamo però a considerare che il testo allegato non costituisce
una piattaforma sindacale, liberamente emendabile, ma è già stato
oggetto di mediazione tra le Parti.
Riassunto della trattativa
L'Azienda, due settimane
fa, ha motivato alle RSU l'urgente richiesta della pianificazione delle
ferie e delle ore di recupero ricevuta da tutti i Lavoratori del Gruppo
EDS in Italia, come un metodo per abbassare i costi aziendali e
migliorare il bilancio 2009 (ferie e ore di recupero costituiscono voci
di costo economico sul bilancio). Tale operazione eviterebbe che EMEA, a
seguito dei contenuti del messaggio del CEO HP Mark Hurd sulle risultati
di bilancio HP di fine 2008, possa richiedere ulteriori riduzioni di
personale in Italia, come già fatto in Germania, oltre a quelle già
dichiarate. Un consistente consumo collettivo delle ferie permetterebbe
infatti, secondo quanto riferito dall'Azienda, di evitare la
dichiarazione di ulteriori 200 esuberi nel Gruppo EDS in Italia.
L'Azienda ha quindi proposto un accordo e ha espresso le seguenti
richieste:
-
fissare 22 giorni di
chiusure collettive in un calendario fisso tra il 6 aprile e il 21
agosto;
-
il consumo entro
ottobre dei rimanenti giorni di ferie 2009;
-
il consumo entro
l'anno di tutte le ore di recupero straordinari accumulate;
-
il consumo entro
l'anno di una parte consistente delle ferie pregresse degli anni
precedenti.
Le RSU hanno dato
disponibilità a concordare un accordo in merito, ma nel rispetto delle
regole e dei principi del vigente CCNL Energia e dei vigenti accordi
aziendali. Inoltre hanno richiesto all'Azienda garanzie su possibili
interventi di riduzione delle retribuzioni rispetto al salario dell'anno
2008, in conseguenza dei contenuti del messaggio di Mark Hurd, oltre a
quanto già in corso di trattativa sulla reperibilità.
L'ipotesi di accordo è il
risultato della mediazione tra le posizioni delle Parti e prevede le
seguenti pianificazioni:
-
Un solo giorno di
chiusura collettiva per lunedì 1° giugno (ponte tra due giorni
festivi); i Lavoratori che in tale giorno dovessero essere costretti
a lavorare per continuità del servizio, dovranno pianificare e
consumare un giorno di ferie alternativo entro la fine di settembre.
-
La pianificazione e
il consumo obbligatorio entro il mese di aprile di 6 gg di ferie.
-
La pianificazione e
il consumo obbligatorio tra i mesi di giugno e settembre di
ulteriori 10 gg di ferie (per chi ha 20 gg di ferie annui) o di
ulteriori 15 gg di ferie (per chi a 25 gg di ferie annui).
-
La pianificazione e
il consumo obbligatorio entro la fine di dicembre dei restanti 3
giorni di ferie spettanti nell'anno.
-
La pianificazione e
il consumo obbligatorio entro la fine di dicembre delle ore di
recupero straordinari accumulate fino al 2008.
-
In caso di necessità,
la pianificazione delle ferie potrà anche essere variata rispetto
alle regole sopra indicate, rispettando comunque il vincolo del
totale consumo delle ferie spettanti nel 2009 entro anno e il
consumo entro la fine di settembre di un totale di 17 gg di ferie
per chi ha 20 gg di ferie annui e 22 gg di ferie per chi ha 25 gg di
ferie annui.
L'accordo rientra nei
termini di quanto previsto nel CCNL e nei vigenti accordi aziendali, nei
quali è previsto che le ferie vengano di norma consumate nell'anno di
maturazione e che possano essere concordate chiusure collettive e
periodi preferenziali di consumo ferie, al fine di facilitarne il
consumo nell'anno. Il CCNL prevede anche che le ore di recupero
straordinari vengano utilizzate entro l'anno successivo a quello di
maturazione.
Le 54 ore annue di ROL sono invece escluse dall'accordo e dalla
pianificazione, in quanto utilizzabili come singole ore e pertanto non
pianificabili nel lungo periodo. Rimane l'obbligo, concordato in accordi
precedenti, del consumo di tutte le ore di ROL maturate nell'anno entro
il 15 gennaio dell'anno successivo.
La Parti non hanno invece ancora concordato la gestione del consumo
delle giornate di ferie pregresse degli anni precedenti. Nell'accordo
tale impegno viene citato, confermando quanto già indicato nel CCNL, ma
non ne vengono definite le modalità, che le RSU hanno dato disponibilità
di discutere a seguito della riunione sui Piani Industriali, assieme
agli altri argomenti in sospeso dallo scorso anno (regole calcolo PdP;
inquadramenti e CREA; piani di formazione; revisione accordo
reperibilità).
Per quanto riguarda le questioni retributive, l'azienda ha dichiarato
alle RSU di non avere intenzione di effettuare interventi volti alla
riduzione salariale rispetto al 2008, esclusa la trattativa in corso
sulla revisione dell'accordo sulla reperibilità.
Nel testo dell'accordo abbiamo fatto inserire l'impegno aziendale a
firmare l'accordo sul PdP per il 30 marzo, in concomitanza dell'incontro
sui Piani Industriali. Seppure il testo sia scritto in "sindacalese",
nei fatti tale impegno dovrebbe garantire l'erogazione del PdP secondo
le modalità abituali ed "in accordo", ovvero a una cifra non inferiore a
quella dell'anno scorso.
Terremo delle assemblee nei giorni immediatamente seguenti l'incontro
sui Piani Industriali. Vi invieremo una comunicazione con date ed orari
nei prossimi giorni.
RSU Servizi ICT Centro
Sud
RSU Servizi ICT Milano
23 marzo 2009
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