|
GRANDE SUCCESSO DELLO SCIOPERO SERVIZI ICT
ADESIONE: 85% A MILANO e 95% AL CENTRO SUD
Pieno successo dello
sciopero Servizi ICT del 18 maggio .
Ringraziamo soprattutto i Lavoratori che hanno
aderito allo sciopero sostenendo con forza
l'iniziativa sindacale in difesa di tutti i
posti di lavoro Servizi ICT.
Una dimostrazione di UNITA’, DETERMINAZIONE e
FORZA che potremo utilizzare il 21 maggio al
tavolo con l'Azienda.
A Milano, un gruppo di 25 Lavoratori ha
presidiato l'ingresso della sede di via Medici
del Vascello, obbligando l'Azienda al rigoroso
rispetto delle procedure di sicurezza per
l'accesso del personale esterno, richiedendo che
i consulenti venissero introdotti in sede da un
referente interno e creando un grande
assembramento e un notevole scompiglio, stiamo
verificando se i consulenti provvisti di badge
giallo possono effettivamente entrare in azienda
senza nessun dipendente della società.
Mettiamo a conoscenza di tutti i lavoratori che
nella giornata di venerdì 15 maggio un
lavoratore ha ricevuto pressioni per un change
che avrebbe dovuto effettuarsi nel periodo di
agitazione e che prontamente è stato rifiutato
dallo stesso rispettando le direttive sindacali
minacciandolo di essere inserito in una
fantomatica lista di ESUBERI.
Stiamo contattando i legali per poter far
applicare all’AZIENDA UN ARTICOLO 28(
COMPORTAMENTO ANTISINDACALE).
La RSU prega i lavoratori che si trovassero
nella stessa condizione di darne tempestiva
comunicazione.
Si ricorda che nelle giornate di sciopero NON E’
POSSIBILE PRENDERE GIORNATE DI FERIE almeno che
non siano state dichiarate preventivamente e
anticipatamente rispetto alla data di
proclamazione.
Durante la manifestazione di Roma, una
delegazione sindacale composta dalle segreterie
nazionali di categoria, dalla segreteria
Filcem-CGIL del Lazio e dall'intera RSU del
CentroSud è stata invitata a un incontro con il
dott. Calabrò, Responsabile delle Relazioni
Industriali di ENI, il quale ha chiesto
chiarimenti alla RSU SICT sulla situazione e ha
promesso un incontro nel giro di due giorni tra
ENI e HP.
Le segreterie nazionali, unitariamente presenti
alla manifestazione, chiedono a HP di rispettare
la clausola di tutela dei siti periferici
(soluzioni condivise e non traumatiche) firmata
nell'accordo del marzo 2008 e chiedono a HP e ad
ENI di rispettare gli impegni di tutela
occupazionale presenti negli accordi di cessione
di ramo d'azienda del 1998-2002.
Auspichiamo che nell’incontro di domani il
sindacato nazionale ci relazioni sull’esito
dell’incontro.
Ricordiamo, infine,
che i nostri colleghi di diversi presidi
periferici stanno distribuendo da alcuni giorni
dei volantini, anche con l'aiuto delle RSU
locali del Gruppo ENI, e delle strutture
sindacali territoriali per sensibilizzare i
Lavoratori ENI di tali siti sulla situazione
Servizi ICT.
RSU Servizi ICT
MILANO
Milano, 20 maggio
2009
[torna alla bacheca] |