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Inoltriamo per conoscenza dei lavoratori S.ICT di Milano quanto condiviso con le RSU EDS e SICT CENTROSUD.

RSU Servizi ICT MILANO

19-2-2008


Venerdì 15 febbraio, in due riunioni separate, le RSU EDS di Roma Pomezia e Monteporzio e la RSU Servizi ICT CentroSud hanno incontrato l'Azienda in merito ai sensibili aumenti dei prezzi riscontrati sui servizi mensa e bar aziendali.

L'Azienda ha riferito alle RSU quanto segue:

  • Gli aumenti dei prezzi dei pasti delle mense sono esclusivamente dovuti all'aumento dei prezzi del mercato. Tutti i fornitori partecipanti alla gara offrivano prezzi equivalenti.

  • L'Azienda si è assicurata che il costo del pasto completo non superasse il valore del ticket restaurant erogato.

  • In una condizione di sostanziale parità di offerta economica, è stato selezionato Il fornitore che offriva le maggiori garanzie di qualità e quantità dei pasti erogati, anche perchè l'Azienda aveva ricevuto in passato molte lamentele di Lavoratori sulla qualità e sulla quantità dei pasti erogati dal precedente fornitore.

  • I riscontri ricevuti dall'Azienda in merito alla qualità e quantità dei pasti erogati dal nuovo fornitore sono stati ampiamente positivi, evidenziando un sensibile miglioramento.

  • Non è vero che l'EDS abbia riversato sul nuovo fornitore dei costi di manutenzione precedentemente in carico ad EDS: gli impegni in carico ad EDS sono rimasti gli stessi di quelli sostenuti con il precedente fornitore, come confermato dal capitolato di appalto. Anzi, l'EDS ha subito un aumento dei costi, dovuti al rispetto dei più elevati standard di qualità richiesti dal nuovo fornitore.

  • L'aumento dei costi del bar aziendale sono anch'essi dovuti all'aumento dei prezzi del mercato e all'aumentato livello qualitativo erogato dal nuovo fornitore. Chi ritenesse i prezzi troppo alti o non fosse soddisfatto del servizio può sempre utilizzare le macchinette automatiche, o, prima di venire in ufficio, utilizzare i tanti bar all'esterno. In ogni caso il ticket è destinato a compensare il costo del pasto, non del servizio bar.

La RSU Servizi ICT CentroSud ha replicato:

  • Abbiamo fatto notare all'Azienda che il costo iniziale dei pasti erogati dal nuovo fornitore era stato tale da superare ampiamente, per un pasto completo, il valore del ticket. Quindi l'Azienda non ha in realtà posto alcuna attenzione al contenimento del prezzo del pasto all'interno del valore del ticket. L'abbassamento del prezzo del pasto completo a 7 euro è invece stato provocato dalle proteste dei Lavoratori e dal loro massivo abbandono del servizio mensa, che hanno rapidamente convinto il fornitore ad abbassare il prezzo.

  • Abbiamo comunicato all'Azienda (e la RSU EDS lo aveva già fatto prima di noi), che qualche giorno prima di questa riunione avevamo avuto un incontro informale tra un rappresentante del fornitore e una rappresentanza della RSU EDS e della RSU SICT, nella quale il fornitore ci aveva chiesto un chiarimento sulle motivazioni del sensibile calo delle presenze previste in mensa. In tale occasione il fornitore ci aveva riferito che il costo del pasto era determinato dalla qualità delle materie prime e dalla qualità del loro servizio, ma anche dal fatto che avevano in carico la manutenzione delle apparecchiature e che avevano dovuto acquistare del nuovo materiale. Abbiamo quindi fatto notare all'Azienda che le informazioni liberamente indicate dal fornitore sulla manutenzione delle attrezzature erano in contrasto con quanto ci stava riferendo l'Azienda, ma abbiamo preso atto che la nostra azienda dichiarava formalmente di aver subito un aumento dei costi di gestione e non una diminuzione.

  • Abbiamo richiesto un'adeguata e percepibile riduzione dei prezzi dei pasti ridotti, riportandoli a valori proporzionati a quelli dei pasti interi.

  • Abbiamo evidenziato che l'aumento dei prezzi della mensa aziendale ha portato il costo del pasto completo a coprire quasi interamente il ticket, quindi sarebbe sempre meno motivabile e sempre meno accettabile se l'Azienda continuasse a sostenere nel futuro l'intenzione di ridurre il valore del ticket, come dichiarato nelle riunioni sindacali di aprile e maggio 2007. Anzi, per i Lavoratori che non possono usufruire di una mensa aziendale l'attuale ticket da 7.80 euro non è neppure sufficiente a garantire un pasto completo, considerando che i prezzi dei pasti sono progressivamente aumentati ovunque.

  • Abbiamo evidenziato che il sensibile aumento dei prezzi del bar e della mensa, che l'Azienda stessa dichiara legato agli aumenti dei prezzi di mercato, è un'ulteriore conferma del sensibile e continuo aumento del costo della vita che i Lavoratori sono costretti a subire. Conseguentemente, non è motivabile e non risulta accettabile qualsiasi intervento aziendale orientato a ridurre le retribuzioni dei Lavoratori, in particolare per quanto riguarda l'assorbimento dagli AP degli aumenti collettivi contrattuali, destinati proprio a compensare la perdita del potere di acquisto degli stipendi.

  • Abbiamo infine evidenziato che anche in questa occasione l'Azienda ha violato il corretto comportamento nei confronti delle rappresentanze sindacali, in quanto sarebbe stato necessario comunicare in anticipo alle RSU del cambio del fornitore e del conseguente ed inevitabile aumento dei prezzi della mensa. Le RSU e i Lavoratori ne avrebbero preso atto per tempo ed avrebbero concordato preventivamente con l'Azienda un opportuno prezziario per i pasti ridotti, proporzionato a quello del pasto completo. L'atteggiamento aziendale anche in questo caso ha dimostrato la volontà di ignorare il Sindacato e provocare i Lavoratori, generando un conflitto inutile ed evitabile.

Al termine della riunioni, l'Azienda ha concordato con entrambe le RSU che i prezzi dei pasti ridotti non apparivano coerenti con il costo del pasto completo e ha preso l'impegno di riportare al fornitore le richieste delle RSU di riduzione di tali prezzi. Non ha però dato alcuna garanzia sul fatto che il fornitore potesse accogliere le nostre richieste.

Alleghiamo il comunicato congiunto inviato all'Azienda da parte delle RSU EDS e Servizi ICT, invitando i Lavoratori, come deciso dall'assemblea dei Lavoratori EDS di Pomezia e come concordato con le RSU EDS, a mantenere l'astensione dall'utilizzo della mensa aziendale, al fine di indurre il fornitore ad accettare la nostra richiesta di riduzione dei prezzi dei pasti ridotti. L'astensione dall'utilizzo della mensa va mantenuta fino a diversa comunicazione.

Le RSU EDS di Roma Pomezia Monteporzio e quella Servizi ICT CentroSud hanno inoltre deciso di costituire entrambe e in breve tempo una propria commissione mensa per la sede di Pomezia. Le due commissioni mensa, una volta costituite, agiranno in coordinamento tra di loro.

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