Per quel che riguarda il DEGRADO il portale del Palazzo Rasponi dalle Teste presenta diverse tipologie:
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Probabilmente si tratta di croste nere che si formano per presenza in atmosfera dello ione solfato e acqua.
Tramite reazioni di solfatazione si forma il gesso (solfato di calcio biidrato):
So4 2-+ CaCo3 +H2O → CaSo4 . 2H2O + Co2
All’interno dello strato di gesso rimane inglobato il particolato carbonioso che gli conferisce il colore nero.
Il Particolato carbonioso si trova in atmosfera a seguito di processi di combustione incompleta principalmente di combustibili fossili (idrocarburi).
Esempio pulitura croste nere:


Consistono in una corrosione superficiale del carbonato di calcio CaCo3 dovuta all’azione meccanica dell’acqua piovana e alla dissoluzione della pietra per attacco acido (imputabile a piogge acide, pioggia pulita, deposizione secca).
| La pietra può presentare: |
|
|
In queste zone, a causa del forte dilavamento non sono presenti depositi solidi inquinanti.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Inoltre i piccioni causano anche un danno nella struttura della pietra: con l’azione meccanica di becco e unghie per procurarsi calcio e per aiutare la digestione nel ventriglio causano erosione delle superfici e allargamento delle fessure.
![]() |
![]() |
|
Le ipotesi sull’origine di questa patina sono varie: |
|
Non essendo presenti le documentazioni relative a precedenti interventi di restauro non si ha la certezza della sua origine.
In particolare sulla colonna di sinistra, nel lato in cui è attaccata al muro, si può osservare come la crosta nera si sia formata su questo strato marrone.
In questo punto la patina si sta progressivamente staccando lasciando scoperta la pietra sottostante.

![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Si può ipotizzare che siano state realizzate con lo stucco o col cemento, ma non avendo trovato documentazioni su precedenti restauri, le ipotesi vanno verificate con le analisi.