Gavi e dintorni - Appunti e note di Roberto Stretti
A Gavi girano strane voci, portate a passeggio da ambigui e striscianti personaggi che sibilando di casa in casa nell'ombra, oltre a seminare intimidazioni diffondono notizie su di NOI assolutamente infondate.
Cogliamo l'occasione, gentilmente offertaci dal Direttore del Nostro Giornale, Sig.Liguori, per ribadire che siamo cittadini senza tessere di partito e che NON NE VOGLIAMO!
In particolare non siamo appartenenti al "Movimento Lega Nord", come da più parti si asserisce.
L'ultimo tentativo, in ordine di tempo, di affibbiarci una etichetta lo si può leggere nell'autorizzazione comunale all'occupazione di suolo pubblico riferita alla nostra richiesta del 26 marzo 2001 in cui per una curiosa svista il responsabile del servizio, ci autorizza all'occupazione (appunto di suolo pubblico) a nome e per conto nientemeno che della Lega Nord!
Svista corretta in secondo tempo a seguito della nostra precisa richiesta (documentazione allegata).
Teniamo a precisare che il GAZEBO oltre ad essere un simbolo di libertà e democrazia, è comunque uno strumento ideale per avvicinarsi ai cittadini nelle piazze al riparo dal sole o dalla pioggia e la sua struttura portante permette il sostegno di cartelloni informativi per chi non ha ancora, ma ci auguriamo avrà conoscendoci più a fondo, il CORAGGIO DI FERMARSI per chiedere, proporre, suggerire.
Essendo NOI un gruppo di cittadini, senza appoggi politici di segreterie di partito e quindi dovendo AUTOFINANZIARCI il gazebo è un'opportunità per farci conoscere dalla cittadinanza con modesti costi.
Questo modo di operare è auspicabile venga utilizzato da tutti, perché vorremmo ricordarvi cari Gaviesi, che alle spese collegate alle campagne elettorali, comunque contribuite anche VOI.
Invece NOI vi chiediamo un altro tipo di collaborazione:
_ di lottare al nostro fianco per non perdere servizi acquisiti, come ad esempio la GUARDIA MEDICA.
_ di aiutarci a conservare un'acqua potabile di qualità impedendo la sostituzione dei punti di prelievo dell'attuale acquedotto.
_ di non permettere che 500 camion al giorno transitino sulle nostre strade già inadeguate all'attuale flusso di veicoli.
Concludendo crediamo di non essere soli ad essere convinti di questo progetto, che potrebbe FINALMENTE imprimere una svolta decisa nella vita amministrativa del Comune di Gavi.
Saremo lusingati di poter inserire nella nostra lista, qualche cittadino di qualunque età e ceto sociale, che crede nella nostra buona fede e negli stessi nostri VALORI per dare un suo contributo attivo.
Per informazioni vi rendiamo noto che è stato attivato il sito Internet:
http//digilander.iol.it/robertostretti
E-mail: roberto.stretti @ libero.it
Recapito cellulare a disposizione di tutti i cittadini adesso e in seguito
0347 \ 0 74 74 63
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