animali di affezione

Animali di affezione	Abbiamo fallito e ci dispiace per gli animali di affezione	A cura del Collettivo

	E' passato un anno esatto. Il 1° ottobre 2001 abbiamo lanciato un'iniziativa verso l'universo animalista nella prospettiva di una riflessione sulla l.n.281/91. Lo scopo? Considerate: l'insostenibilità di una situazione (quella relativa agli animali di affezione e la diffusione degli esotici), le lacune di una legislazione errata in partenza e peggiorata per strada con la penetrazione dei privati, le continue petizioni a forma di patch per rimediare a singoli aspetti della legge, era stato individuato come obiettivo principale l'unificazione delle forze su un obiettivo complesso, ma potenzialmente raggiungibile affinché, dopo adeguata riflessione, si comprendessero con certezza nuove strade da battere. Per rimarcare l'importanza del nostro invito al movimento animalista nazionale, abbiamo oscurato il sito lasciando in vista soltanto i tre documenti sui quali doveva concentrarsi l'attenzione dei visitatori e delle associazioni sollecitate [Progetto di “Campagna Nazionale”...] Per sgombrare il campo da strane incertezze, avevamo anche detto che, nonostante avessimo proposto un lavoro ben articolato e globale, saremmo stati disposti a dissolverci nel momento stesso in cui il tavolo del confronto fosse stato costituito. La risposta degli animalisti italiani (scritto in minuscolo...!) e stato, purtroppo, un essenziale silenzio. In compenso si sono sentite le solite geremiadi di fine estate, le lamentazioni sugli abbandoni aggiunte alle continue disperazioni sui canili - lager, sulle colonie feline abbandonate, sugli esotici randagizzati. Questo comportamento incomprensibile da parte delle associazioni interpellate, le quali non hanno ritenuto nemmeno di dover rispondere "No grazie!", ci induce a riflettere e a pensare qualcosa per il futuro. Un pensiero di ringraziamento lo rivolgiamo ad alcune eccezioni, il Movimento Antispecista, Animalex, LAC-Brescia nonché una decina di singoli che hanno manifestato il loro interessamento. La loro buona volontà, come ben si comprende, non è stata sufficiente per fare decollare la Campagna.

Data: 01/10/02	torna a: animali di affezione	index

E' passato un anno esatto. Il 1° ottobre 2001 abbiamo lanciato un'iniziativa verso l'universo animalista nella prospettiva di una riflessione sulla l.n.281/91. Lo scopo?

Considerate:

l'insostenibilità di una situazione (quella relativa agli animali di affezione e la diffusione degli esotici),
le lacune di una legislazione errata in partenza e peggiorata per strada con la penetrazione dei privati,
le continue petizioni a forma di patch per rimediare a singoli aspetti della legge,

era stato individuato come obiettivo principale l'unificazione delle forze su un obiettivo complesso, ma potenzialmente raggiungibile affinché, dopo adeguata riflessione, si comprendessero con certezza nuove strade da battere.

Per rimarcare l'importanza del nostro invito al movimento animalista nazionale, abbiamo oscurato il sito lasciando in vista soltanto i tre documenti sui quali doveva concentrarsi l'attenzione dei visitatori e delle associazioni sollecitate [Progetto di “Campagna Nazionale”...]

Per sgombrare il campo da strane incertezze, avevamo anche detto che, nonostante avessimo proposto un lavoro ben articolato e globale, saremmo stati disposti a dissolverci nel momento stesso in cui il tavolo del confronto fosse stato costituito. La risposta degli animalisti italiani (scritto in minuscolo...!) e stato, purtroppo, un essenziale silenzio. In compenso si sono sentite le solite geremiadi di fine estate, le lamentazioni sugli abbandoni aggiunte alle continue disperazioni sui canili - lager, sulle colonie feline abbandonate, sugli esotici randagizzati.

Questo comportamento incomprensibile da parte delle associazioni interpellate, le quali non hanno ritenuto nemmeno di dover rispondere "No grazie!", ci induce a riflettere e a pensare qualcosa per il futuro.

Un pensiero di ringraziamento lo rivolgiamo ad alcune eccezioni, il Movimento Antispecista, Animalex, LAC-Brescia nonché una decina di singoli che hanno manifestato il loro interessamento. La loro buona volontà, come ben si comprende, non è stata sufficiente per fare decollare la Campagna.

Data: 01/10/02

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