UNA SCATOLA DI RICORDI di Cristina Pesavento Ho camminato per le vie guardando negli occhi della gente cercando un cuore che non mente. E mentre gli anni scorrevan veloci ho pensato che la mia era una fiaba o solo una poesia. Ho racchiuso allora tutti i miei sogni dentro una scatola di ricordi per non pensare a quei cuori sordi.
Ma una notte d’autunno la luna mi desto’ mi parlò di te che cercavi una stella tre le onde del mare si era smarrita la cometa più bella. Non sapevo se credere ancora ai sogni ma mi tuffai nelle maree più profonde laddove cavallucci e stelle marine mi salutarono tra le onde. Ma la stella più lucente s’era rifugiata negli abissi nel piu’ profondo e limpido mare l’avevo svegliata chiedendole di tornare.
Quella notte i miei occhi si specchiarono nei tuoi e rividi quella luce intensa la luce più bella che avessi mai visto, la più immensa. Aprii la mia scatola di ricordi era quasi vuota, pochi sogni, qualche poesia ma quella stella non l’avevo ancora trovata lungo la mia via. “Avrei voluto conoscerti prima..” ti sussurrai mentre una piccola lacrima mi bagnò il viso tu mi porsi una rosa e mi guardai con il tuo dolce sorriso.
Ora la mia scatola è piena di ricordi in pochi mesi hai riempito la mia vita se penso agli anni trascorsi dove mi sentivo un po’ sconfitta… Nel mio cielo ogni mattina brilla l’arcobaleno una lunga scia di mille colori dove vorrei dipingervi due cuori. Prendimi per mano mio piccolo angelo portami laddove i gabbiani volano in quell’azzurro infinito dove ogni giorno i nostri cuori sognano.
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