Subito le foto... direi la differenza c'è ma (spesso) non si vede...
A prima vista sembrano proprio identiche, colore a parte logicamente; a guardarle attentamente si iniziano a notare le differenze, spesso minime, ma si sa, spesso l'essenza sta nei dettagli e infatti sono proprio i dettagli che in questo caso fanno la differenza.
Curioso è osservare che la GP a dispetto dall'aspetto e dalle dimensioni praticamente identiche è più leggera di circa 1.5 kg della CG5.
La CG5 è il clone cinese, a basso costo, appunto della famosa Vixen GP, anzi
qualcuno afferma addirittura della GP-DX, di sicuro è una montatura valida
nell'uso visuale, molto stabile e di sicuro riesce, parlo per esperienza
personale, a sostenere ottimamente nell'uso visuale un Schmit-Cassegrain da
8" (C8 Celestron) con in parallelo, con barra di ferro non proprio leggera,
un rifrattore acromatico 80/400 (Konus Vista 80).
I difetti subito avvertibili di questa montatura sono:
Tutti questi difetti sono più che tollerabili per uso visuale, tant'è vero che io l'ho usata per un paio d'anni e con notevole soddisfazione; per un uso fotografico, credo lo siano invece molto di meno, soprattutto per fare fotografia ccd, che richiede sicuramente un preciso stazionamento polare che con un cannocchiale polare quantomeno discutibile come quello della CG5 diviene un problema (non rimane che il metodo di Bigourdan delle "derive" e moti su gli assi direi di "qualità assoluta", cosa che la CG5 non riesce a garantire.
La GP penso che non abbia assolutamente bisogno di presentazioni, la sua diffusione tra gli astrofili, astrofotografi e no, è la logica conseguenza di un progetto sicuramente riuscito ed il suo miglior biglietto da visita.
Praticamente impeccabile in ogni dettaglio, dai cerchi graduati, al cannocchiale
polare con reticolo illuminato, ai moti micronometrici fluidi e praticamente
esenti da backlash (in caso contrario e possibile regolare le viti senza fine
fino ad raggiungere il miglior compromesso tra leggerezza e fluidità di
movimento e backlash all'inversione del moto), alla rotazione degli assi
assolutamente precisa e dalla giusta e uniforme durezza (bilanciare il
telescopio e un gioco da ragazzi... cosa che in effetti non è con la CG5),
insomma se qualcuno riesce a scovarne un difetto, lo prego gentilmente di
contattarmi.
Addirittura, anche se generalmente non adotto questa tecnica, grazie ai cerchi
graduati (che anche se non troppo grandi, sicuramente precisi) si riesce
tranquillamente a puntare il telescopio, via coordinate equatoriali con
facilità, cosa che con la CG5 non è in effetti praticabile causa il difficile
stazionamento polare dovuto al famigerato cannocchiale polare e ai cerchi
graduati poco precisi.
Per quanto riguarda la stabilità con tubi ottici fino a 6/7 kg direi che è
impeccabile nell'uso visuale, con un buon treppiede da teodolite irrigidito con
profilati a U di alluminio su cemento e/o piastrelle le vibrazioni conseguenti
al classico urto deciso al tubo ottico si smorzano in meno di 2 secondi; in
fotografia non ho esperienza personale di inseguimento, pose non guidate e
facilità di guida. Per quanto riguarda la portata massima, forse si può avere
la sensazione che la quella della GP sia appena inferiore a quella della CG5 che
forse anche a causa della sua durezza degli assi sembra proprio granitica.
Per quanto riguarda la motorizzazione, i motori della CG5 funzionano perfettamente anche montati sulla GP, a conferma della compatibilità totale garantita dalla Celestron verso lo standard GP della Vixen, che prevede per la sua GP o una motorizzazione a due assi o il famoso sitema GOTO Skysensor, cha in teoria dovrebbe funzionare perfettamente anche sulla CG5.
Dopo quasi tre anni di utilizzo in ambito visuale della CG5 devo dire che è
una montatura valida e molto stabile, soprattutto accoppiata ad un buon
treppiede; logicamente per un uso visuale tutti i suoi difetti sono più che
tollerabili, viceversa per la fotografia, pur non avendo esperienza diretta in
merito, non mi sento assolutamente di consigliarla perché pur essendo solida
è, per così dire, imprecisa e passatemi il termine, un po' rurale...
La GP invece è inappuntabile sotto tutti i punti di vista!
L'unico neo è la portata limitata a 6/7 kg ma volendo e in caso di necessità
c'è la GP-DX... e che da quanto ho capito NON LA FANNO PIU'!!!
La Vixen infatti ha iniziato la produzione della "nuova" GP, la SPHINX
disponibile solo motorizzata con il nuovo sistema GOTO StarBook (tranquilli mi
dicono che lo Skysensor rimane ancora in produzione per un po'...) e quindi se
non l'avete già non vi rimane che l'usato (io l'ho presa usata a 350€ circa
8/9mesi fa in tempi non sospetti) che purtroppo penso aumenterà di prezzo
proprio per il fatto che primo non verrà più prodotta e secondo non tutti
vogliono o possono permettersi una montatura GOTO da 2094€ treppiede
escluso... (presso MIOTTI di MI) e alternative alla GP di qualità e prestazioni
paragonabili personalmente oggi come oggi io non ne vedo... salvo potenzialmente
la HEQ5... forse... ma è sempre cinese...