Terza Pagina 

di Elio Santarellie Ettore Nadiani

 

 

Proli e Casadei hanno presentato il libro di cui sono curatori ‘Terza Pagina’  (Edito dalla Tipolitografia Valbonesi) voluto dall’Associazione mazziniana italiana, sezione Giordano Bruno.

Mario Proli ha ricordato come si è inteso recuperare, riunire e diffondere la serie di articoli che Santarelli realizzò, con la collaborazione di Ettore Nadiani che curò le illustrazioni, per la terza pagina del Pensiero Romagnolo dal 1987 al 1994. Proli ha sottolineato il valore dell'operazione che ha individuato in "cinque buoni motivi":

- l'Insegnamento, Santarelli voleva aiutare i giovani nel comprendere la complessità delle cose, i grandi eventi attraverso la storia locale.

- la necessità di pubblicare la Storia in maniera comprensibile

- La Memori e l'Identità, il libro è fatto per coltivare la memoria, affinchè questa non muoia.

- il libro è un piccolo Monumento, un punto di riferimento per i giovani.

- l'Eredità culturale, grande lascito di Santarelli e Nadiani, di cui i curatori del libro sono solo una staffetta nel lungo percorso della conservazione della memoria.      

Sono pure intervenuti pure:

 -Vittorio Mezzomonaco ha ricordato Elio Santarelli che conobbe ancora ragazzo e con il quale collaborò al Pensiero Romagnolo, da questa attiva frequentazione nacque una profonda stima ed amicizia.

-Gabriele Zelli ha illustrato uno dei personaggi ricordato da nel libro, Silvio Zavatti (1917-1985), scrittore poeta, giornalista,insegnante, fu pure vice Sindaco della città, ma principalmente il forlivese viene ricordato come esploratore e fondatore di uno dei più importanti musei polari del mondo. 

 

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