Questa
pagina ospiterà i RACCONTI e i PENSIERI delle VOSTRE
TRASFERTE assieme al gruppo di "QUELLI DEL SITO..."
1)
NATALE
ROSSOBLU' PER NIGOZ E CARLAOS (fare
click per visualizzare)
2-)
ESORDIO DELLO STRISCIONE AL S. ELIA:
2a) Preliminari....
(fare
click per visualizzare)
2b)
I
preliminari continuano.... (fare
click per visualizzare)
2c)
La
storia continua...
Domenica
2 Febbraio 2003. La giornata inizia in modo
insolito: dopo un sabato notte "leggermente" esagitato
e dopo appena 4 ore di sonno, già di prima mattina
le mie orecchie sentono qualcosa di fastidioso penetrare
fino in fondo.... No, non è uno stecchino.... purtroppo
E' LA SVEGLIA!!! Se penso che oggi è DOMENICA...
che strazio...
La voglia di restare in pigiama mi pervade per almeno 20
minuti, tempo utile necessario per capire chi ero, dove
mi trovavo, qual'era la mia missione sulla Terra e (ultimo
ma non meno importante) il perchè della mia esistenza.
Purtroppo però devo alzarmi,
ho un impegno a cui non posso assolutamente mancare. Mi
convinco a malincuore ad abbandonare il letto e con lui
il sogno di gloria di rotolarmi nelle lenzuola per altre
12 ore di fila...
Dalle 9.30 sono a disposizione di tutti (rincoglionito dal
sonno, ma ci sono!). Telefono a MATLEY e ci diamo appuntamento
in Via Ariosto: assieme a lui trovo suo nipote (di cui non
ricordo il nome), Markittu e la sorella di Markittu. Dopo
i saluti di rito ci dirigiamo subito al S. Elia dove, già
dalle 11.30, l'odore di cipolle e melanzane fritte dei caddozzi
invade soavemente tutto lo stadio.....
Ricevo continuamente le telefonate di CENTRODIASCOLTO il
cui morboso divertimento sta nello ricordarmi il PACCO che
mi hanno rifilato acquistando i fumogeni, stile quello di
Cammarata fra Verona e Cagliari....
Fra un caddozzo e l'altro chiedo se posso FINALMENTE vedere
lo striscione: andiamo così a prenderlo in macchina
e vengo subito accontentato. E' VERAMENTE UNA FIGATA!!!
Dopo aver appurato che MATLEY non è meno caddozzo
di chi gli ha venduto il panino (vista la sua predisposizione
genetica ad impoddàre* lo striscione con miliardi
di briciole) spunta improvvisamente caio che, fra i parcheggi
del S. Elia, viene a salutare i presenti e a dare uno sguardo
allo striscione!
Piano piano arrivano tutti: da anubi78 a Macellari, da marty
a Zio Enzo, da CENTRODIASCOLTO a Martino...
Una volta entrati al S. Elia (sono le 13.30 circa) e posizionato
lo striscione, c'era da preparare la coreografia e gonfiare
i palloncini: quest'ardua opera ingegneristica ha portato
alla luce un cordone ombelicale di palloncini rossoblù
lungo oltre 10 metri....
Per motivi personali non ero presente ai "preparativi",
avendo fatto ritorno a casa per pranzo.
Il mio "ritorno" al campo avviene nel rigoroso
rispetto delle norme "kiagliaritane"
in materia di abbonamento: non prima di 2' e 16'' dal fischio
d'inizio. Sono giusto in tempo per ricevere le telefonate
di Franciccio, Waleran (forse anche qualcun'altro) e accendere
un fumogeno....
Lo speaker ci da il benvenuto ufficiale e Markittu mi avverte
che fotografi e televisione hanno già preso di mira
gruppo e striscione!! WOW!! Si incomincia
alla grande!!
La coreografia parte in concomitanza con l'ingresso dei
giocatori sul terreno di gioco: fumogeni, coriandoli sparsi
per mezzo S. Elia, qualche canto e una voglia matta di vedere
vincere il Casteddu....
Ad avvelenare questo clima di festa ci penserà prima
l'arbitro NUCINI (soprannominato "conch'egginògu"
per via delle sue immense doti.... di calvizia), poi la
difesa del Cagliari ed infine il nostro mago della porta
"Armando Pantanelli" (detto "occhio che
ti dribblo") che, con le sue magie, ha provocato
la morte di un gruppo di cardiopatici presente sugli spalti.....
Per fortuna il nostro UNICO
CAPITANO (Nelson
Abeijon) ha raddrizzato le sorti
della partita con una gran BOTTA di destro.
E' incredibile l'equazione scientifica che lega un membro
del sito ad avvenimenti cugurrèschi: per mano sua
abbiamo beccato il gol dello svantaggio e successivamente
rischiato di subire il gol del raddoppio in un paio di occasioni.
Sempre per sua volontà lo stadio ha tremato nell'ammirare
la PERLA-HORROR di Pantanelli su cui si è già
deciso di girare il film "Io, speriamo che lo dribblo....".
La partita resta inchiodata sull'1-1: è l'ennesimo
pareggio!!
La gara è terminata, ora bisogna togliere lo striscione,
piegarlo, arrotorarlo e riportarlo a casa: tra l'altro nel
defluire, alle signore presenti allo stadio venivano regalati
i palloncini rossoblù che per tutta la partita avevano
fatto da addobbo allo striscione.
Prima di andare via definitivamente propongo le foto di
gruppo (e ripensandoci a posteriori ho fatto benissimo visto
che NESSUNO fino a quel momento ne aveva fatta alcuna.....!!)
Dopo le foto di rito salutiamo i Livornesi e le loro dolci
mammine: uscire dallo stadio è una faticaccia visto
che I CANCELLI sono tutti chiusi. Una volta trovata l'uscita
del labirinto ci fermano i Furiosi con i quali ci mettiamo
amichevolmente a chiaccherare. Pian piano il gruppo si sparpaglia....
ognuno va verso casa.
Decidiamo di darci appuntamento verso l'ora di cena alla
birreria di caio. Alle 21.15 l'appuntamento è sotto
il Bastione. Fra un piatto e l'altro, fra una risata e l'altra,
si parla di tutto: si spazia dall'esordio dello striscione
alla partita giocata, dal campionato di Serie B a quello
di Serie A, dal gol più bello ai PACCHI più
clamorosi della storia del Cagliari Calcio, dalla provenienza
dei membri alle doti cugurresche di altri.... La serata
scorre via velocemente e ormai s'è fatto tardi: è
l'una e mezza e io domani mi devo alzare presto per studiare
(che strazio)!! Tutti a nanna.... rischiando un gavettone
e ripensando alla bellissima serata trascorsa insieme! Un
saluto speciale a MARKITTU e a quel pazzo di MATLEY (meraglia!!
meraglia!!); un meno malinconico "arrivederci"
a tutti gli altri....
GRAZIE
ANCORA PER LA SPLENDIDA GIORNATA!!
*
impoddàre = sporcare
* mazzìne = gettare il malocchio