ERNESTINA PASSERI
Senago, 18 Febbraio 2019.
Ernestina, gia' nel tuo nome di famiglia ci sono indicati la leggerezza e l'allegria di un volo solitario. Ore le immagini e i ricordi si accavallano passando dai banchi di scuola che condividevamo, alle aule d'asilo dove facevi da maestra ai nostri figli, alle uscite con i ...coscritti. Vola in alto con il sorriso che non ti e' mai mancato e sorvegliaci da lassu'.
Luciano
DILVA PISATI
Senago, 18 Aprile 2016.
Dilva eri una ragazza diventata donna troppo presto, con una vita difficile e piena di ostacoli. Tra le cose che di te rimarranno certamente a noi e' quella risata gioiosa e coinvolgente che ci hai regalato e che che rimane immortalata in un video storico.
Luciano
MARIA VITTORIA PAVANELLO
Senago, 30 Dicembre 2014.
Penso che nessun’altra cosa ci conforti tanto, quanto il ricordo di un amico, la gioia della sua confidenza o l’immenso sollievo di esserti tu confidato a lui con assoluta tranquillita': appunto perche' amico.
Conforta il desiderio di rivederlo se lontano, di evocarlo per sentirlo vicino, quasi per udire la sua voce e continuare colloqui mai finiti.
(David Maria Turoldo)
Carissima amica,
ancora non ci crediamo che ci hai lasciati. Tradurre in parole la sensazione di vuoto che sentiamo e' veramente difficile.
Tu per noi ci sei sempre stata: dalle elementari, alle discussioni politiche e non, in cui portavi avanti le tue idee con determinazione e autorevolezza, ai nostri bellissimi viaggi e vacanze estive e persino durante la tua malattia che hai affrontato con coraggio e forza.
Ci mancherai tantissimo, anche se ci hai lasciato per sempre il tuo esempio di disponibilita' agli altri, di collaborazione, la tua capacita' di relazionarti sinceramente e facilmente al prossimo, la tua voglia di amicizia, la tua curiosita' alle situazioni della vita, in poche parole la tua voglia di vivere in armonia, per il “bene”, con generosita'.
Grazie Vitto, sei e sarai sempre nel nostro cuore e vivrai nella nostra memoria con i nostri bei ricordi.
Ornella e Claudia
Cara Vittoria,
il 2014 è stato un anno per te difficile e complicato. Pero' lo hai portato a termine fino in fondo, come uno studente modello con il suo compito in classe; e che studente modello tu sei veramente stata.
E come il bravo studente hai consegnato un attimo prima, un giorno prima come a dire: io ho finito, me ne vado. Noi avevamo un giorno in piu' per finire il compito, per finire l’anno e poter festeggiare. Ma non lo abbiamo fatto; siamo stati in silenzio a pensare, a ricordare, a cercare di capire. Aspettavamo il prossimo appello sapendo che tu saresti stata la grande assente per sempre.
Ciao Luciano
MAURIZIO BERNASCONI
Senago, 6 Febbraio 2014.
Ciao Maurizio,
ancora un Maurizio che ci lascia, purtroppo, e per sempre.
Non è passato molto dal nostro ultimo incontro dove ci scambiavamo idee e aggiornamenti sui nostri figli con le loro nuove esperienze, il nostro lavoro sempre più complicato e la inevitabile conclusione a discutere sulla pensione quasi vicina.
Dopo i primi anni a Senago ti sei spostato in quel di Erba e ci siamo persi di vista. Ma una volta tornato hai quasi sempre partecipato con entusiasmo ai nostri incontri insieme ad Elisabetta a cui noi ora siamo molto vicini.
Peccato, è un distacco che è avvenuto troppo, troppo presto.
Per questo vogliamo che queste poche parole siano un segno per non dimenticare e tenere vivo un bel ricordo.
Luciano
MAURIZIO PEZZONI
Cesate, 21 Dicembre 2000.
Ciao Maurizio,
sei stato il primo fra noi a dover andartene per sempre. Non il primo in assoluto ma il primo fra noi, non pochi, che abbiamo condiviso molti anni della nostra gioventù insieme.
Voglio ricordarti semplicemente per quello che eri: simpatico, antipatico, mai semplice, seduttore e guascone, comunque disponibile e con una grande capacità di amare.
Voglio ricordarti semplicemente per quello che eri, con tutti i tuoi lati positivi e negativi, per le idee diverse che avevamo ma soprattutto per i tanti momenti belli passati insieme per cercare in fondo soltanto alcune cose, il vivere bene e l’amore.
Questo voglio ricordare di te;
la capacità di vivere bene, sempre, a volte anche molto bene e la capacità di amare.
Una canzone degli anni 60 diceva “io per amore butto in aria tutto il mondo”
Ricordi, tu lo hai fatto.
Luciano