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Al Pozzo dei Farnese

di Rino Orsatti

23 Maggio 2001, Mercoledì.
Campli, Pozzo dei Farnese.

Quelli che vengono a volte tornano, a cena. E lo abbiamo fatto di nuovo. Per questo mercoledì, dopo la partita di calcetto, che alcuni ostinati continuano giustamente a "celebrare" sull'erba sintetica del Playground (solo il mercoledì, però, e non più il sabato e questo significherà pure qualcosa, ma adesso non possiamo stare qui ad analizzare), si è pensato di andare a mangiare qualcosa insieme.
Due le possibili mete: "La locanda del Pompa" vicino al bivio di Campli e "Il pozzo dei Farnese", in piazza, sempre a Campli. E' stato scelto il Pozzo, credo perché capace di sfornare pizze come noi le cazzate.
Formazione di tutto rispetto. Mauro S. "the Mask", Gianni O. e Vincenzo R., i primi ad arrivare sotto al Comi. Poi io, Rino O., e via via tutti gli altri: Danilo Z., Carlo F., Paolo C., Gigi P., Gabri D.B. e Fabrizio P. (recentemente acquisito a causa delle numerose defezioni e defecazioni dei vari Rino, Gianni, Erso, Il Frate etc, etc…).
Vengono composti gli equipaggi ma l'apprensione ci assale: il noto critico Veronello, già Raspelli, alias Franco B., non è con noi alla partenza. Il Professore ci rassicura: ci raggiungerà tosto.
Il Pozzo dei Farnese è un buon locale, si mangia bene ed è gestito con professionalità. Nulla a che vedere, però, con la precedente conduzione del "Baggio", un camplese doc che garantiva al Pozzo una genuina ruvidezza che a volte, però, non ci metteva nulla a trasformarti in protagonista assoluto della tazza. E non solo di quella che si porta alla bocca!
Appena sistemati a tavola ecco apparire Veronello che prende posto insieme a tutti noi. Si parte. Chi sceglie il primo, chi la pizza. Ma l'entrata non soddisfa tutti. Si decide di far precedere le portate da un "fristicco" a scelta del maitre.
In men che non si dica arriva una spianata, alias "focaccia", con tanto di lardo di Colonnata "ajacciato" sopra; tale fristicco viene accompagnato da vassoi di funghi, prosciutto e formaggio…
Dopo l'antipasto ecco i primi e le pizze. Dai voti che vedrete sotto, il tutto viene accolto abbastanza bene.
Come sempre, alcune perle.
Per Gianni la focaccia con lardo di Colonnata non era da prendere in considerazione "perciò ho votato N.G.".
Franco, alias Veronello-già Raspelli, è d'accordo: "Mi associo a quello che ha detto Gianni: una volta tanto ci ha azzeccato". E gli schiaffa un N.V. e addirittura un 1 al resto dell'antipasto. I voti più bassi di tutta la serata.
E la birra? Poteva scamparsela? Ma quando cazzo mai!! "Non ha le fondamenta di birra!" secondo Paolo, il Catone della situazione. (L'ho riportata pari-pari come l'ha appuntata Gigi).
E dalla penna del professore si riporta un "saggio" sul ciclismo:
Gianni, a domanda precisa di Franco, dichiara che tra lui e Erso, Erso non è il più forte, ma solo il più allenato!! E Erso lo sa!
Ancora dagli appunti di Gigi, fedelmente trascritti:
A proposito di ciclismo e del Giro d'Italia che è passato a Teramo: Franco riferisce di aver visto a Piazza Garibaldi Erso e Gianni vestiti da ciclisti, ma come due froci in arancione. In particolare Erso con un casco a "ogiva" di tipo egizio…
Le portate si susseguono e si affrontano discorsi di merda: ognuno racconta la propria esperienza con il cesso e dintorni. Per Franco ad esempio si tratta di un vero impegno, più del lavoro.
Rino comincia a sentire puzza di cesso! In realtà trattavasi dei sigari alla anisetta di Danilo. Si è parlato anche della prossima cena: si farà al mare e poi ci sarà, secondo Carlo F., il dopocena col Mohito…

Focaccia + lardo Colonnata Antipasto Tronchetti Casoncelli Pizza Bufata Panna cotta cioccolato Panna cotta mirtilli Tartufo
Mauro 8,5 6 7 = = = 9 =
Franco NV 1 6(*) = = = = =
Carlo 7 6 = = 8 = = NV
Gabri 7 6 = = 7 7,5 = =
Danilo 7,5 6,5 = 7.5 7,5 = = NV
Fabrizio 8 7 = 7,5 8 = 6,5 =
Gianni NG 6 7 = = = 7 =
Rino 7 6.5 6,5 = = = 7,5 =
Vincenzo 7 7 6,5 7 = = 7,5 =
Paolo 8 7 = 8 = = 7,5 =
Gigi 7 7 6 7 = 7 = =

(*) Franco sui tronchetti: "6 perché li ho mangiati".

Il conto:
Coperto (11): lit. 27.500
Antipasti (11) + 2 focacce lardo: lit. 88.000
Primi piatti (7): lit. 60.000
Pizze (4): lit. 51.000
Dessert (9+1): lit. 52.000
Bevande: lit. 60.000
Bar: lit. 38.000
Totale: lit. 376.000
Trentaquattromiladuecentolire a coccia.
Ciave.

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