Durante
la trattazione del marketing, il prof. Angelo Gulisano ci ha fatto
effettuare uno studio di caso su come realizzare una statistica della quota
di mercato potenziale e reale delle singole strutture ricettive. Prendendo
in esame cinque hotels di pari categoria che operano nella nostra
cittadina, dopo avere fatto i relativi calcoli, ci siamo accorti che, a
prescindere dalla loro dimensione, alcuni massimizzano i profitti! altri
no! Per esempio: un albergo può preferire tariffe alte ed una occupazione
bassa incrementando il margine di utile o viceversa in caso abbia alti
costi fissi.
Sono state prese in considerazione le tariffe per posto letto in camera
doppia, le percentuali di occupazione nell'anno 2007 e un periodo operativo
di 10 mesi.
Dal calcolo viene fuori che il Grand hotel delle terme è il market
leader.
L'albergo si trova a 140,42 reale contro mercato potenziale, quindi,
l'hotel supera di 40,42 % il mercato. Questa quota, benché eccellente, sarà
però negativa se l'anno precedente il risultato era di 150. In questo caso
bisognerà esaminare le ragioni della perdita di mercato.
In un mercato debole il leader deve essere in una posizione di forte
dominio in caso contrario il leader è in declino. In un mercato forte, nel
caso di perdita di quota di M., significa che il leader non sta
massimizzando le opportunità di tariffe e volume di affari
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