Il giardino
 
Sei qui: Home > Cultura > Schegge d'arte > Il giardino
Link collegati
Se vuoi saperne di più visita il precedente articolo:
- Il giardino: lo stile cinese e lo stile islamico
 
Contenuti extra

- Lo schema del giardino del tè

- Lo schema del giardino paradiso

Il giardino
Lo stile giapponese
Il giardino giapponese esprime l'amore per la natura e il desiderio di vivere in sintonia con essa. 
Si differenzia da ogni altra tipologia di giardino compreso quello cinese da cui trae i primi elementi compositivi. Non è espressione fedele della natura ma interpretazione artistica e simbolica che risponde al gusto dell'antico: ogni elemento, albero, roccia, pietra o legno deve avere i segni dell'invecchiamento e della corrosione del tempo che passa. Elemento indispensabile è l'acqua, sotto la forma di uno stagno, un lago, una cascata o un ruscello, che evoca con la presenza di appropriati alberi e arbusti paesaggi di montagna, di pianura o prossimi al mare. 
Scorcio di giardino giapponeseLe pietre e le rocce, elementi che non possono mancare, sono effettivamente asportate in prossimità delle montagne o del mare e disposte secondo un piano preciso o casuale, cioè lasciate cadere in terra. Lo scopo è quello di evitare l'impressione dell'artificio e si ottiene anche utilizzando nel disegno architetturale del giardino regole precise di forme e proporzioni per guidare la scelta e la posizione degli elementi. Il lago di forma irregolare è situato di solito al centro del giardino circondato da alberi e montagne, la cascata deve trovarsi tra le colline a sinistra dello scenario in modo che l'acqua scorra verso destra. La struttura della scenografia, che assume spesso la direzione da sinistra a destra, è dovuta ad antiche credenze: gli elementi più significativi posti sulla sinistra aprono una prospettiva suggestiva verso la destra dove è posizionata l'abitazione principale. 
Ogni giardino deve essere isolato dalla zona circostante con un muro, una cortina di alberi, un boschetto di bambù. Negli spazi vuoti è assente la zona a prato, sostituita da cespugli fioriti o da muschio.

Il giardino paradiso si propone di riprodurre il paesaggio naturale in un disegno preciso ed equilibrato di forme ed elementi: alberi, arbusti e sempreverdi si alternano a ponti, corsi d'acqua ed isolette.
Schema di giardino zenIl giardino zen è fatto con sabbia, sassi, ghiaia e qualche raro arbusto: è disegnato come un dipinto per la contemplazione da un unico punto di vista, le pietre assumono significati diversi a seconda della forma e della posizione.
Nel giardino paesaggistico in miniatura, si tiene conto di particolari tecniche per ottenere piante nane. Tale sistema è utilizzato soprattutto nel giardino per la cerimonia del tè, chiamato anche giardino della quarta parete. La stanza dove si serve il tè ha infatti tre pareti e la quarta è rappresentata da una vetrata o dalla veranda che affaccia sul giardino: è il punto di arrivo di un "casuale" percorso del giardino che porta verso la sala. Il giardino si intende composto così di una parte chiusa e una aperta.
Giardini in miniatura si costruiscono anche su piccoli vassoi con pezzetti di torba e sabbie diverse colorate.

Una classificazione dei giardini giapponesi li suddivide in giardino collina e giardino piatto a seconda del tipo con colline artificiali e lago o del tipo costruito su una superficie piatta con sabbia, pietre, alberi e pozzi.

Può essere semplice se è di piccole dimensioni e è possibile abbracciarlo da un unico punto di vista, continuo se il visitatore per ammirarlo deve compiere un percorso, come quello per la cerimonia del tè, composto se di grandi dimensioni e rappresenta in successione paesaggi diversi.

Segnala questo articolo ad un amico: inserisci la sua email e