Definito "miracolo dell'arte" e celebrato nei secoli, la statua era già ammirata nel '400 nei giardini del cardinal della Rovere presso S. Pietro in Vincoli. Fu considerato il pezzo più prestigioso della selezionata galleria ideale di capolavori dell'antichità classica che dominò i canoni estetici per oltre tre secoli. Inciso, imitato, trasportato in copie bronzee, in marmo e in gesso, quando si rivelò una scultura romana di età adrianea, copia dal bronzo di uno scultore attico del IV secolo a.C., ne fu ridimensionata la fama.
|