SVOLGIMENTO

 

 

Esercizi:

 

1)  Abbiamo la lunghezza sia a riposo che sotto sforzo, abbiamo la costante elastica della molla e ci viene richiesta la forza. La formula da utilizzare è F= ∆l*K. Ricordando di trasformare i centimetri in metri, il calcolo è (0,60-0,45) * 120= 18

2)  Tt

3)  Uu

 

Problemi:

 

1)  Abbiamo la lunghezza a riposo e finale. La forza ce l’abbiamo sotto forma di massa per g, perciò la formula per trovare la costante elastica è ancora la stessa K=  F / ∆l. Quindi, ricordando di trasformare i grammi in chilogrammi e i centimetri in metri, il calcolo sarà (0,865 * 9,81) / ( 0.197 – 0,165) = 265,17

 

2)  Abbiamo in questo caso due molle unite ma l’allungamento che sente ciascuna molla è uguale a quello che sentirebbe se fosse da sola. Perciò dopo aver ricavato la forza dalla relazione F= M*g, possiamo calcolare l’allungamento per ciascuna molla utilizzando la formula ∆l= F / K e poi sommiamo i due allungamenti parziali per ottenere quello totale. Ricordando di trasformare i grammi in chilogrammi il calcolo sarà ((0,255 * 9,81) / 100) + (0,255 * 9,81) / 200)) = 0,0375 m ovvero 3,75 cm. Ci viene poi richiesto di trovare la K di un’unica molla con pari forza applicata e che si allunga sempre di 3,75 cm, perciò basterà calcolare la costante elastica utilizzando ancora K= F / ∆l. Il calcolo sarà quindi (0,255 * 9,81) / 0,0375 = 66,7

 

 

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