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1525. Europa – Luca Pacioli (1445 – 1544) appassionato divulgatore dell’aritmetica e dell’algebra, mette a punto un sistema di calcolo con l’uso delle dita che viene pubblicato nella sua opera “Summa de Aritmetica…“ |
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1600. Europa –
Nepero (Lord
John Napier di Marchiston 1550 – 1617)
inventa i “bastoncini di Nepero”, una tavola a colonne numerate mobili
per
rendere più agevoli e rapide le moltiplicazioni e le estrazioni di
radici
quadrate e cubiche. È ricordato anche per le famose tavole di logaritmi
neperiani utilizzate da Keplero per i suoi calcoli di meccanica celeste.
I
logaritmi sono alla base del funzionamento del “Regolo Calcolatore”
usato
dai “tecnici” fino alla fine degli anni ’70.
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1624. Europa –. Wilhelm Schickard costruisce una prima macchina calcolatrice di cui non si hanno notizie più precise. | |
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1642. Europa (Francia) – Il giovane diciannovenne
Blaise Pascal
(1.623 – 1.672) dimostra che le operazioni di calcolo posso essere
compiute in modo puramente meccanico. Costruisce così la macchina
aritmetica (sarà chiamata pascalina) capace di eseguire addizioni e
sottrazioni. Essa è composta da una serie di quadranti sulla cui
circonferenza sono segnate le cifre da 0 a 9. I quadranti rappresentano,
rispettivamente, le unità, le decine, le centinaia ecc, e la loro
semplice rotazione rende automatica l’operazione di riporto (come nei
moderni contachilometri)
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1646. Europa – Per la prima volta compare la parola “computer” sul vocabolario inglese. | |
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1671. Europa – Circa trent’anni dopo la pascalina,
Gottfried Wilhelm Leibniz
(Lipsia 1646-1716). inventa un’altra macchina calcolatrice che, oltre a
una versione più perfezionata per il riporto automatico, presenta un
asse meccanico che rende possibili moltiplicazioni e divisioni, sotto
forma di addizioni e sottrazioni ripetute.
Entrambe le invenzioni (Pascal e Leibniz) risultano troppo raffinate
per la tecnologia dell’epoca che non è in grado di riprodurre in serie
meccanismi sufficientemente precisi. La macchian calcolatrice di Leibniz |