Si e' svolta ieri la presentazione, a cura dell'arch. Mari dell'U.T. del Comune, della variante al PRG dell'area ex-Fervet. Se la prima proposta del PRG Vitali abbondava per impegno faraonico (4 torri da oltre 50 m. l'una in altezza) questa variante mostra il vero volto della giunta Guazzaloca.

Il vero scandalo non consiste tanto nel disegno urbanistico, che e' modesto, ma nell'uso che si fa dell'area. Come previsto il PAC-MAN Fiera si mangia un altro pezzo di città. Ecco come:

• il Comune viene condannato in un contenzioso giudiziario con il proprietario dell'area;
• per risarcire il danno la giunta regala (proprio cosi) la sua quota di superficie;
• il proprietario chiede allora di cambiare la destinazione d'uso dell'area da residenziale a direzionale (uffici) e albergo;
• nell'area pubblica erano previste abitazioni di tipo PEEP (Edilizia Economica e Popolare);
• la giunta approva il cambio di destinazione d'uso e fa proprio il progetto presentato dal proprietario;
• al posto di abitazione PEEP il privato prevede circa 60 appartamenti tipo lusso;
• in pratica la stessa cosa avvenuta con l'intervento in Viale Masini.

Ecco, in soldoni, come un bene pubblico (il territorio) viene trasformato in bene privato. E' arrivato il momento di organizzarsi per andare all'assalto contro questa banda di speculatori che si stanno mangiando la citta'.

Se non ora quando ?

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Corrado Scarnato
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Aggiornato il: 30 novembre 2002

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