ROSARIO
17/01/04
Ero entrato in un
mondo strano:
il vecchio insegnamento mi aveva lasciato
nelle mani di un futuro ignoto,
inaffondabile ad ogni mio pensiero,
ad ogni mio gesto.
Ho avuto la sensazione di ritornare indietro
e di non voler proseguire quella tenebrosa strada,
ma una persona ha fatto luce alla mia memoria.
Ho fatto l’esperienza di una vita intramontabile
quella di avere un amico,
un sostenitore dei miei vari abbattimenti.
Una grande scintilla è scoppiata in me
e mi ha aperto gli orizzonti dell’amicizia.
I nostri discorsi man mano
hanno toccato ogni angolo della terra,
ogni pensiero,
hanno cambiato la visione della mia stretta vita
e abbiamo avuto l’onore di confrontarci
da amici.
Ogni secondo è vita
e ogni vita è un secondo fantastico
che non potrò scordare.
Alcune volte mi hai fatto insegnamento,
come colui che guida una canoa
in mezzo un fiume di intemperie
per sconfiggere la fionda inaccessibile alla paura.
Le nostre parole e i nostri gesti
hanno costruito su un terreno brullo
un castello che mi sorregge nei momenti di abbattimento
e mi permette di aprire le porte alla
sicurezza di essere in luce.