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NEGRITA
BIOGRAFIA:
1991: nascono i Negrita, anche
se non ancora nella formazione standard, prendendo in prestito il proprio nome
dalla protagonista di un brano dei Rolling Stones ("Hey Negrita!", tratto
dall'album "Black and Blue"). La scelta del nome indica chiaramente l'estrazione
artistica e l'ispirazione della band aretina: i Negrita optano infatti per la
più classica e solida delle formazioni rock e mostrano immediatamente la loro
autentica e vibrante estrazione blues, rhythm'n'blues e rock'n'roll. 1992: i
Negrita, adesso nella formazione definitiva, realizzano due demo-tape ed
iniziano a frequentare il circuito dei club di tutta Italia, presentandosi
subito al pubblico come una band di grande impatto ed energia. 1993: l’anno si
apre con la realizzazione di un terzo demo-tape, parallelamente alla
prosecuzione dell'attività concertistica. 1994: è l’anno dell’esordio
discografico: “Negrita” (Mercury/Black Out) rivela immediatamente linee
chitarristiche molto ricche e vibranti, una sezione ritmica inossidabile e
carica di funk, testi dalle metriche nervose e dai messaggi penetranti. L'album
desta immediatamente un grande interesse da parte di pubblico e critica, grazie
sia all'enorme successo radiofonico del brano "Cambio", sia ad un capillare tour
che porta i Negrita letteralmente in ogni angolo della penisola e impone
definitivamente la band come una delle più vivide realtà live del rock italiano.
Sempre nel 1994 la band arrangia ed esegue con Ligabue il brano "L'han detto
anche gli Stones", pubblicato su "A Che Ora è la Fine del Mondo" dello stesso
Ligabue. 1995: esce "Paradisi per Illusi", che rappresenta un progetto
particolare per i Negrita: questo mini album fotografa infatti un momento
particolare della loro carriera, una fase di transizione durante la quale i
Negrita cercano di dare alla loro musica nuovi impulsi ma soprattutto nuovi
sviluppi, nuove linee artistiche. Maggiore spessore sia alle musiche che ai
testi caratterizzano questo lavoro che conferma ulteriormente la già ben solida
fama di grande rock band, nonché di live band di enorme impatto. Il tour che
segue alla pubblicazione di "Paradisi per Illusi" e' ovviamente lunghissimo e di
grande successo e percorre tutta l'Italia, non disdegnando alcune puntate
all’estero: i Negrita suonano in Francia, Svizzera e Belgio, in alcune occasioni
come spalla al tour europeo dei Litfiba. Ad Istanbul, Turchia, i Negrita
rappresentano l'Italia al "Festival Del Rock Europeo" e qui contraccambiano,
ospitando gli stessi Litfiba all'interno del loro concerto. 1996: inizia la
lavorazione di un nuovo album, che vede la band volare a New Orleans, U.S.A.,
dove registra al Kingsway Studio di Daniel Lanois (il disco sarà poi missato a
Los Angeles). 1997: “XXX” è il titolo del successivo nuovo album dei Negrita,
che segna una tappa importante nella loro carriera, una decisa maturazione nello
stile musicale e nei messaggi che riporta la band aretina alle proprie radici e
al tempo stesso ad una purezza melodica che pochi in Italia (specialmente nel
panorama rock) possono vantare. L’album, che contiene alcuni brani poi divenuti
veri e propri cavalli di battaglia del gruppo (“Sex”, “A modo mio”, “Ho imparato
a sognare”), raggiungerà le sessantamila copie vendute, grazie anche alla
consueta fortunata tournèe che li vede protagonisti, fra le altre, di
applauditissime esibizioni come ospiti di Ligabue allo stadio Meazza di Milano e
allo stadio Olimpico di Roma. L’ultimo singolo tratto da “XXX”, “Ho imparato a
sognare”, verrà inserito da Aldo, Giovanni e Giacomo nella colonna sonora del
loro film d’esordio “Tre uomini e una gamba”. L’album viene concepito ad Arezzo
ma registrato a New Orleans al Kingsway Studio di Daniel Lanois, le cui
atmosfere influenzano decisamente il sound di “XXX”. 1998: I Negrita realizzano
la colonna sonora del film “Cosi è la Vita” di Aldo, Giovanni e Giacomo e
lavorano al loro nuovo album (il quarto della carriera), intitolato “Reset”.
1999: il 28 gennaio esce Reset. Oltre a “Mama Maé”, brano già lanciato dal film
“Così è la Vita” e premiato da un massiccio airplay radiofonico, il nuovo album
dei Negrita contiene altri due ottimi singoli, “Qui non è Hollywood” e “In ogni
atomo”. Un tour capillare di una sessantina di date consente al gruppo di
presentare le nuove canzoni in giro per l’Italia, schizzando subito al 3° posto
della classifica degli album più venduti, oltrepassa le centomila copie vendute
(disco di platino), diventando il loro best-seller di sempre. Il tour si chiude
ufficialmente il 19 settembre, ma ci sarà ancora tempo per un’ultima data, la
notte di Capodanno. Intanto, il 26 novembre il singolo “Hollywood” viene
pubblicato in una confezione speciale, accompagnato da tre estratti live del
“Reset tour”: “Sex”, “Transalcolico” e “Ho imparato a sognare”. Alla vigilia
dell'uscita del singolo arriva anche la nomination all' European Music Awards,
come miglior artista italiano. Nello stesso anno apriranno anche la tournèe di
Vasco Rossi. 2000: L'anno inizia alla grande per i Negrita: a febbraio, in
occasione della 5° edizione del Premio Italiano della Musica (PIM), ottengono
nomination in tutte le categorie (miglior canzone "Mama Maè"; miglior disco
"Reset"; rivelazione dell'anno; tour dell'anno "Reset Tour"; video dell'anno "In
Ogni Atomo") . Mentre iniziano a lavorare al nuovo materiale, meditano già di
tornare in sala di registrazione: nel frattempo i Negrita chiudono l’edizione
2000 di Arezzo Wave, il 9 luglio, con un’esibizione molto particolare,
intitolata “Live in Alcatraz”, che li vede realizzare uno show con proiezioni in
collaborazione con l’ideatore del programma radiofonico/televisivo “Alcatraz”
Diego Cugia e nella stessa occasione vengono scelti come testimonial della
campagna Sdebitarsi/Jubilee 2000 per la cancellazione del debito.
L’inaugurazione ufficiale dell’entrata in studio – l’Hollywood Garage di
Capolona (AR) - è il 22 maggio 2000, a notte fonda. 2001: le registrazioni
dell’album si protraggono per tutta la primavera, mentre in estate arriva il
tempo per i missaggi delle nuove canzoni, effettuati all’Hyper Studio. L’uscita
di Radio Zombie, preceduta dalla pubblicazione del singolo “Bambole”, è avvenuta
il 19 ottobre 2001. Abbiamo lasciato i Negrita alla vigilia della partenza di
una tournèe che li ha visti impegnati, prima dell’estate, in vari paesi del Sud
America. La rockband, reduce dal successo di Magnolia (dall’album Ehi!Negrita
del 2003), dopo l’ultimo concerto si è fermata a Salvador de Bahia e Rio De
Janeiro, dove ha registrato alcuni brani del nuovo disco le cui linee guida
erano già state realizzate prima ancora che terminasse il precedente tour. La
band torna con un progetto che ha un sapore tutto nuovo e che si discosta dai
"canali promozionali tradizionali". Il primo singolo inedito, dal titolo "Sale",
è stato, infatti, reso disponibile solo in dowloading nei più importanti negozi
online dal 20 dicembre ed è stato accompagnato da un video, realizzato tra
Brasile ed Andalusia, in rotazione sulle principali televisioni musicali a
partire dalla stessa data."Sale" sarà contenuto nel nuovo album dei Negrita, "L'uomo
sogna di volare", in uscita a fine gennaio (28/01). Il brano è una dirompente
combinazione di funk e rock, arricchita dalle percussioni di Peu Meurray e
Boghan Costa, due musicisti di Salvador de Bahia e con la partecipazione di
Gabriel O’ Pensador, esponente di spicco della scena rap brasiliana dalle forti
connotazioni sociali.
ALBUM
DISPONIBILI:
Negrita
€19,00
Paradisi per illusi €19,50
XXX
€20,00
Reset €20,50
Radio zombie €21,00
Ehi! Negrita €21,00
L'uomo sogna di volare €20,00
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