Anche Modena è sottoposta alle continue invasioni
barbare. La città viene abbandonata e ricostruita a Cittanova.
Celti, cembri, visigoti,
unni, ungari, ostrogoti
tott i gniven ché da bass
sol a fer di gran sconquass
acsé Modna, quest'l'é nova
la purtén a Cittanova.
Sandroun e i barbari
I an brusé e purtè via tott, da c'la via
i psiven tor anch Sgorgheguel !
I longobardi calano nelle nostre pianure e cominciano a
rimettere ordine. Nel modenese i frati, guidati da Anselmo, scendono da
Fanano a Nonantola e prima bonificano la terra, poi creano un vero e proprio
impero diventando padroni di buona parte dell' Italia del nord.
A Nunantla i ein arrivé
con Anselmo tanti frée
i s'ein dée subétt da fer
per vangher, zapper, sarchier
ed acsé - beati lor-
i ein dvintée tott di gran sgnor.
Sandroun longobardo
I nunantlan i sran anch free, mo a me a'm per chi saven
fer bein i padroun !