Canada labels

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NOTE ALLA DISCOGRAFIA CANADESE

Riportiamo alcuni approfondimenti sulle etichette canadesi della Capitol Records e sulle stamperie canadesi, sia di dischi, sia di copertine. La ricerca sulle etichette è stata fatta principalmente per quelle dei Beatles, ma è utile anche per conoscere ulteriori particolari sulle etichette dei Pink Floyd. Alcune di queste notizie sono sostanzialmente riportate anche nel sito "The Mr.Pinky Discography", ma è utile approfondire la materia.

1. LE ETICHETTE CANADESI DELLA CAPITOL.

a) Capitol Black Rainbow

b) United Artists

c) Apple

d) Capitol Green Target

e) Capitol Red Target

f) Capitol Orange

g) Capitol Purple

h) Green Budget

i) Capitol Retro Rainbow

l) Custom

m) Yellow MGM

n) Red Polydor

2. CANADA PRESSING PLANTS.

a) RCA Victor Studios, Toronto, Ontario

b) Compo Records – Lachine, Québec, e Cornwall, Ontario

3) CANADA COVER GRAPHICS.

a) PARR'S PRINTING

b) EVER REDDY PRINTING (ER)

c) MODERN LITHOGRAPHING & PRINTING

d) SHOREWOOD PACKAGING

3. CANADA COVER GRAPHICS.

4. CUTTING ENGINEERS (The Lacquer Channel Toronto - Capitol Mastering, Hollywood).

1. LE ETICHETTE CANADESI DELLA CAPITOL RECORDS.

a) Capitol Black Rainbow.

La prima variazione di etichetta su cui sono stati incisi i dischi dei Beatles è stata la classica etichetta nera con una fascia color arcobaleno. Questa variante dell'etichetta, conosciuta come "Black Rainbow", è stata prodotta per la prima volta all'inizio degli anni sessanta (T-6018) e presenta un'etichetta lucida. Le scritte del bordo esterno mostrano la parola "CANADA" senza parentesi. Questa variazione di etichetta fu mantenuta fino al 1966, quando la "Capitol Records of Canada" fu re-incorporata in "Capitol Records (Canada)", con la conseguenza che le etichette avevano quindi il "CANADA" tra parentesi, rendendo più semplice la differenziazione delle stampe originali dei primi anni sessanta alle ristampe della fine degli anni sessanta. Questa etichetta fu usata per i dischi dei Beatles fino al 1968, quando passarono alla loro etichetta Apple Records. Due stamperie stamparono i dischi dei Beatles in Canada, l'anello centrale ci consente di identificare facilmente quale stabilimento era: la RCA aveva una profonda larga scanalatura circolare incisa sull'etichetta, mentre la COMPO aveva solo un piccolo anello attorno al foro centrale. Alcuni dischi (per lo più prodotti occasionali) avevano anche un anello che ricorda in qualche modo una stampa della Columbia: questi segni sono in realtà anelli "difettosi" prodotti negli stabilimenti della RCA, a causa di fattori umani nel processo di pressatura o di preparazione (questo difetto fu riscontrato anche con etichette successive con altri colori).

* Esistono dischi dei Pink Floyd stampati con la seconda variante di etichetta black-rainbow.

- Photo 01. Etichetta degli anni '60 della RCA senza parentesi a sinistra, etichetta della COMPO al centro, etichetta difettosa della RCA a destra.

- Photo 02. Etichetta della fine anni '60 della RCA con parentesi a sinistra, etichetta della COMPO al centro, la diversa etichetta difettosa della RCA a destra.

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b) United Artists.

Quando i Beatles pubblicarono "A Hard Day's Night" in Nord America nel 1964, avevano un accordo con la United Artists per la distribuzione della colonna sonora. Il Canada aveva etichette leggermente diverse rispetto alla sua controparte statunitense. Tutti gli album mono sono stati pubblicati sull'etichetta rossa e argento, mentre per gli album stereo sono stati stampati con etichette nere e argento. Sebbene la domanda sia stata così alta, alla United Artsits probabilmente finirono le etichette rosse e cambiarono, usando altre etichette colorate per il loro album mono: nero (uguale a stereo) e blu. Furono tutti stampati nello stabilimento della COMPO di Cornwall. Sebbene la copertina affermi che è stata realizzata a Lachine, le operazioni si erano già spostate in Cornovaglia.
Le ristampe successive in Canada videro l'album su etichetta giallastra (tan) e su etichetta "sunrise", prima di essere prodotta con etichetta viola Capitol. In Canada non sono state utilizzate etichette UA di colore "arancione e rosa" o "nero e arancione".

* Non vi sono dischi dei Pink Floyd stampati con queste etichette.

- Photo 03. Etichette della UA stampate dalla COMPO con regolare colore rosso usato per dischi MONO, seguita da etichette blu e nera usate successivamente dalla UA.

- Photo 04. Etichette della UA stampate dalla MCA e dalla Capitol. La versione "sunrise" è una versione della Capitol stampata dal 1978.

c) Apple.

Nel 1968, i Beatles fondarono la loro etichetta discografica chiamata Apple Records. Mentre erano ancora distribuiti da Capitol, crearono il loro design che mostrava una mela verde su un lato ed una mela affettata sull'altro lato. Le etichette canadesi erano lucide con uno sfondo verde scuro e avevano la scritta "MFD di Apple Records inc" sul lato a fette dell'etichetta. Non ci sono variazioni con diverse scritte perimetrali su stampe canadesi, ma le etichette tra il 1973 ed il 1975 avevano una finitura piatta e furono stampate dalla Columbia. Inoltre, nessun album pre-Apple è stato ripubblicato su etichetta Apple, come negli Stati Uniti; invece, la "Capitol of Canada" le ristampò su etichetta rossa con bersaglio ("red target"). L'etichetta Apple è stata utilizzata per i dischi propri fino al 1975, quando gli album furono trasferiti all'attuale etichetta Capitol (etichetta arancione). Alcuni album tuttavia avevano una versione personalizzata dell'etichetta (vedi dopo). La Apple Records fu reintrodotta negli anni '90 per pubblicare i nuovi album dei Beatles, ma nessun vinile è stato stampato più su Apple in Canada.

* Non vi sono dischi dei Pink Floyd stampati con queste etichette.

- Photo 05. Etichetta della Apple stampata dalla RCA a sinistra, etichetta stampata dalla COMPO al centro, retro a destra.

d) Capitol Green Target.

Nel 1969, la Capitol cambiò il loro logo con il logo del bersaglio rotondo; crearono anche un nuovo design di etichetta per l'occasione. Questa etichetta era verde-lime e fu utilizzata fino al 1971, quando fu poi sostituita da un'etichetta rossa simile (red target). Tutti gli album della Capitol Beatles furono ristampati su questa etichetta, ad eccezione di "The Beatles Story" e dei tre album della "Serie 6000". Da notare che la stampa di "Yesterday and Today" è stereo, ma porta un numero di catalogo MONO. Questo errore si è verificato anche sull'etichetta arancione per questo album. Questo disco fu eccezionalmente stampato da Keel, forse come test per un possibile contratto di subappalto.

* Esistono dischi dei Pink Floyd stampati con questa etichetta.

- Photo 06. A sinistra una etichetta verde stampata dalla RCA, etichetta verde stampata dalla COMPO al centro, inedita stampa della Keel a destra.

e) Capitol Red Target.

Nel 1971, la Capitol passò all'etichetta rossa con bersaglio. Era identica all'etichetta verde-lime originale, ma con colori diversi. Tutti gli album della Capitol Beatles sono stati ristampati su questa etichetta, conpreso "The Beatles Story" ed i tre album della "Serie 6000", ma nessun album Apple. Questa etichetta si trova abbastanza raramente negli album dei Beatles negli Stati Uniti, ma al contrario è abbastanza comune in Canada.

* Esistono dischi dei Pink Floyd stampati con questa etichetta.

- Photo 07. RCA pressing on the left, Compo pressing in the centre and the "faulty" RCA pressing on the right..

f) Capitol Orange.

Nel 1972, la Capitol cambiò di nuovo le etichette e questa volta optò per l'etichetta arancione. La prima versione originale aveva la scritta perimetrale di tinta "oro" e riportava "Capitol Records (Canada)". Nel 1974, la Capitol cambiò per etichette arancioni molto simili, ma con la scritta perimetrale nera con "Capitol Records - EMI", creando di fatto una seconda versione di etichette arancioni. Molto probabilmente la RCA non stampò alcun album da quel momento in poi e trasferì i propri lavori su CBS/Columbia e COMPO. Esiste anche una terza versione di etichette arancioni dal 1976, che fu stampata nei nuovi impianti della Capitol prima di passare all'etichetta viola successiva. Si può vedere in questo caso il nuovo anello della Capitol sull'etichetta. Forse, la Capitol usò vecchie etichette arancioni per testare le loro nuove stampe locali prima di passare alla nuova etichetta viola, ma non abbiamo conferme.

* Esistono dischi dei Pink Floyd stampati con questa etichetta.

- Photo 08. Etichetta arancione della prima versione: a sinistra la stampa della RCA, al centro la stampa della COMPO, a destra la stampa della Columbia/CBS.

- Photo 09. Etichetta arancione di seconda versione: a sinistra la stampa mista della RCA (COMPO e Columbia), al centro la stampa della COMPO, a destra la stampa della Columbia/CBS.

- Photo 10. Etichetta arancione della "Serie 6000" della Capitol.

g) Capitol Purple.

Nel 1977, la Capitol tornò a un look retrò con il ritorno dell'etichetta viola, con ancora una volta il vecchio logo Capitol sull'etichetta (Capitol Building). Questa etichetta fu simile alle prime etichette viola a 78 giri. Tutti gli album dei Beatles fino al 1983 sono stati pubblicati su questa etichetta, tutti in stereo, ma anche i primi 3 album in versione MONO, ora non più disponibili. Anche qui, esistono tre versioni di etichette viola. La prima versione è del 1977 ed è molto simile alle stampe statunitensi ed è stata realizzata durante il periodo di transizione del nuovo impianto di stampaggio della Capitol canadese. Questa prima versione è piuttosto scarsa, in quanto sono state prodotte solo piccole quantità di stampe. È facilmente riconoscibile dal logo Capitol nella scritta perimetrale e dal suo sfondo viola più scuro. La seconda versione del 1978 è di fabbricazione canadese e presenta uno sfondo viola più morbido senza logo Capitol nella scritta perimetrale e con la scritta "Manufactured in Canada By Capitol Records". Infine, la terza versione del 1980 è abbastanza comune ed in realtà molto simile alla precedente versione del 1978, ma la scritta perimetrale è diversa in quanto riporta "Manufactured in Canada UNDER LICENSE by Capitol Records". A quest'epoca, la Capitol ora possedeva il proprio impianto di stampaggio, quindi tutte le stampe fatte in casa presentano un anello di medie dimensioni sull'etichetta.

* Esistono dischi dei Pink Floyd stampati con questa etichetta.

- Photo 11. A sinistra etichetta viola della prima versione con logo sul bordo esterno, seconda versione di etichetta viola al centro, terza versione di etichetta viola con "...under license..." a destra.

h) Green Budget.

Nello stesso periodo, la Capitol creò l'etichetta verde della serie "Budget"; identica all'etichetta viola, ma verde, era destinata a dischi di basso prezzo. Gli unici album dei Beatles pubblicati su questa etichetta erano i 2 volumi separati della ristampa di "Rock'n'Roll Music". Queste etichette furono usate sia dalla Columbia, sia dalla RCA per i prodotti Dynaflex.

* Esistono dischi dei Pink Floyd stampati con questa etichetta.

- Photo 12. A sinistra etichetta verde con l'anello centrale della Columbia, a destra etichetta verde stampata dalla Dynaflex.

i) Capitol Retro Rainbow.

Nel 1980, la Capitol tornò di nuovo ad un vecchio tipo di etichetta, riportando in voga l'etichetta "Black Rainbow". Questa volta le etichette avevano una finitura opaca e presentavano una scritta perimetrale bianca sulla parte nera dell'etichetta. Anche il testo sull'etichetta era bianco, invece che argentato come nella vecchia stampa. "Rarities and Beatles Ballads" usò questa nuova etichetta nel 1980, ma il nuovo design fu effettivamente introdotto ufficialmente solo nel 1983. Tutti gli album dei Beatles sono stati ristampati su questa etichetta, tranne "The Early Beatles", "Rock'n'Roll Music", "Love Songs" e "Reel Music". Nel 1987, la Capitol ha ristampato gli album del Regno Unito su questo tipo di etichetta, con l'aggiunta del logo della Parlophone sull'etichetta. In questo periodo, la Capitol gestiva ancora le sue strutture di stampa, quindi alcune prime stampe presentano un anello di medie dimensioni sull'etichetta, mentre altre stampe hanno l'anello largo della Columbia. Anche alcune rare stampe del 1983 sono state realizzate da Cinram.

* Esistono dischi dei Pink Floyd stampati con questa etichetta (tranne la versione con logo Parlophone).

- Photo 13. A sinistra etichetta Retro Rainbow con anello centrale medio, al centro etichetta Retro Rainbow con anello centrale largo, a destra etichetta Retro Rainbow con logo della Parlophone.

l) Custom.

Alcuni album presentavano speciali etichette personalizzate realizzate appositamente per l'album stesso. Sono stati tutte prodotte alla fine degli anni '70 e all'inizio degli anni '80. Gli album con etichette personalizzate erano "Rock'n'Roll Music", "Live At The Hollywood Bowl", "Love Songs" e "Reel Music". Le etichette rosse e blu erano anche, in un certo senso, etichette personalizzate in quanto di fatto sono versioni derivate dal colore di etichette regolari; usarono l'attuale etichetta dal periodo in cui sono stati pubblicati (mela, arancio o viola/vinile colorato) e cambiarono i colori in rosso e blu. La versione arcobaleno retrò non è stata mai personalizzata.

* Non vi sono dischi dei Pink Floyd stampati con queste etichette.

m) Yellow MGM.

Questa etichetta canadese della MGM era il vecchio formato americano. L'album di questo tipo è stato stampato dalla Quality Records ed aveva un ampio solco circolare simile alle stampe RCA.

* Non vi sono dischi dei Pink Floyd stampati con queste etichette.

n) Red Polydor.

Sono state usate due diverse varianti di etichetta rossa della Polydor per due diversi album dei Beatles, una era l'etichetta normale ed una era l'etichetta Polydor Special, stampata dalla COMPO.

* Esistono dischi dei Pink Floyd stampati con questa etichetta.

Copyrights & Credits.

Pagina creata e curata da Stefano Tarquini (dicembre 2019-febbraio 2020). Le ricerche sulle etichette canadesi della Capitol sono a cura di Serge Pelletier, con l'aiuto di Piers Hemmingsen e Fred Young (eccetto la ricerca sulle etichette arancioni, che è di Gilles Valiquette). Le ricerche sulle stamperie canadesi sono di Piers A. Hemmingsen. La parte dedicata alla Compo è a cura di Edward B. Moogk. Grazie al sito di "The 6000 Series": http://www.capitol6000.com/printing_companies.html

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