- Tecniche di costruzione -
Velatura
Come realizzare correttamente le vele del nostro aquilone? Ecco alcune risposte. Forse a qualcuno potranno sembrare scontate, ma sicuramente non lo sono per chi è proprio agli inizi! Siccome i Piccoli Pirati dell'Aria utilizzano soprattutto carta velina, questa pagina si occuperà principalmente di questo materiale. Per eventuali problemi riguardanti nomi o termini tecnici sconosciuti potete consultare la pagina dedicata alla nomenclatura
Per prima cosa, ricontrollate attentamente le dimensioni e le proporzioni del telaio: non è piacevole, dopo aver dedicato tanto lavoro e tanto tempo alla realizzazione del modello, scoprire che l'aquilone non vola per un errore di costruzione...
Decidete come dovrà essere la livrea del velivolo: a questo scopo può essere utile fare qualche prova di accostamento dei colori, ad esempio disegnando al computer la sagoma del modello, con l'aiuto di un programma di grafica, e tracciando su di essa dei poligoni che potranno essere ridimensionati e colorati a piacimento con pochi click del mouse. I più tradizionalisti possono comunque ricorrere al classico foglio di carta e ai pastelli colorati. Una volta decisi i colori, procuratevi il materiale necessario, leggete le raccomandazioni e passate all'azione! Per avere un'idea generale sul da farsi, potete seguire i disegni di questa pagina, per ulteriori dettagli visitate la pagina successiva.
Riferimento rapido |
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Piccola Guida Illustrata alla realizzazione della velatura
1. Aprite completamente il foglio di carta velina e appoggiatevi sopra il telaio (con i tiranti della controventatura già tensionati), orientandolo nel modo più opportuno (se necessario, unite più fogli fino a coprire la superficie desiderata) |
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2. Segnate con una matita i punti corrispondenti ai vertici dei listelli; uniteli ed avrete ricavato la sagoma dell'aquilone. Verificate ancora un volta la perpendicolarità di longherone e traversa; assicuratevi, tracciando una leggera linea a matita dalla punta alla coda, che le due metà della vela siano perfettamente simmetriche. |
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3. Se le vele hanno una controventatura, dovrete lasciare anche un margine per il risvolto (in blu nella figura). In un aquilone standard la larghezza del margine è solitamente di 1/1,5 cm. |
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4. Tagliate la vela e posizionate il telaio. Ricordate che di solito, durante il volo, la vela sta sotto ed il telaio sopra! Da cio' consegue che la traversa dovrà trovarsi "sopra" ed il longherone "sotto". Tendete la carta e fatela aderire agli estremi del longherone, in modo che non si sposti (eventualmente applicate colla o nastro adesivo anche un uno o più punti intermedi). |
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5. Fissata la posizione del longherone, esercitate una opportuna trazione sulla carta delle ali, prima che la colla faccia presa definitivamente. La carta deve essere ben distesa e non presentare arricciamenti nè ondulazioni. Quando il risultato è soddisfacente, premete con le dita le estremità della traversa per farle aderire al foglio. Se costruite un mini-aquilone potete fermarvi qui: spesso la controventatura non è necessaria e rappresenta un peso aggiuntivo per la struttura. In un aquilone standard, invece, è pressochè indispensabile: serve ad evitare che la vela si strappi alla prima raffica di vento o al primo atterraggio "non troppo dolce". |
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6. Effettuato il risvolto, l'aquilone è pronto per l'applicazione di briglie e code. In un aquilone standard, l'incollatura che tiene insieme la vela è questa, per cui va fatta con cura allo scopo di evitare problemi di volo. Nell'effettuare il risvolto, assicuratevi sempre che le due metà destra e sinistra del modello abbiano uguali superficie e tensione (l'ideale per avere un volo ben bilanciato) |