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Trapezio
Piani di costruzione (parte 3)
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Eccoci
arrivati alla delicata fase della calibrazione. Dopo ogni modifica, naturalmente, sarà necessario ripetere il lancio per osservare i risultati del cambiamento. |
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Innanzitutto,
non smetteremo di ripeterlo, verificate la forma del vostro
aereo! Ad esempio, se le ali hanno dimensioni diverse, quella più grande (o più lunga) tenderà a far virare l'aeroplano nella direzione opposta. Sempre come controllo preliminare... un'aggiustatina al diedro non guasta mai! |
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Per
correggere una tendenza dell'aereo a sbandare in una particolare
direzione, potete provare a creare degli alettoni posteriori:
funzioneranno esattamente come sugli aeroplani “veri”,
modificando l'assetto di volo del modello. Se l'aereo sbanda in una direzione, sarà sufficiente regolare l'alettone che dell'ala che si trova più in basso nella virata; in un modello costruito a regola d'arte, due alettoni diretti verso l'alto lo indurranno a cabrare... o ad entrare in looping; un alettone orientato a cabrare ed uno a picchiare produrranno... una magnifica caduta in vite. ATTENZIONE: gli alettoni raffigurati nella foto sono volutamente esagerati a scopo dimostrativo. In molti casi bastano correzioni davvero minime per cambiare il comportamento dell'aereo! |
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Sempre per migliorare la stabilità del modello, potete anche dotare il Trapezio di una deriva posteriore: sarà anche utile per correggerne una tendenza alla picchiata. Per realizzarla, è sufficiente tagliare la parte posteriore della fusoliera, come indicato nella foto dal tratteggio in rosso (purtroppo è quasi invisibile :-( ) e ribaltarne verso l'alto la piega centrale (tratteggio bianco) |
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Per finire, un consiglio “senza foto”: se nonostante tutti i tentativi il vostro Trapezio non vuole saperne di volare e tutto sembra perduto... provate a ribaltare verso il basso gli stabilizzatori laterali! ;- |
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