TEMI
DI STUDIO
Dottrina
Sociale
Pace
e Guerra
Politica
Criminalità
Dignità
della persona
Vita
umana
Ambiente
Economia
Lavoro
Cultura
Famiglia
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Nei
cambiamenti derivanti dalla tragica giornata dell’11 settembre,
ciò che può toccare più in profondità la vita della nazione
americana, ma anche di tutti i popoli dell’Occidente, è una nuova
definizione delle priorità della vita sociale, dei valori e dei
comportamenti sia collettivi sia anche personali. Gli aspetti più
banali e inautentici della nostra cultura e dei nostri stili di vita, di
fronte alla gravità, alle dimensioni e alle implicazioni di ciò che è
accaduto, sono stati per così dire messi a nudo nella loro
inconsistenza e mancanza di significato, mentre hanno ricevuto un forte
impulso a riemergere quei contenuti di solidarietà e di generosità, di
coraggio, di senso di una comune appartenenza e di un comune destino, di
serietà della morte e della vita, sui quali si può costruire non una
impossibile “sicurezza” terrena, ma una migliore capacità di
affrontare le sfide della vita e di costruire il proprio futuro: ciò
riguarda tutte le dimensioni dell’esistenza, da quelle economiche a
quelle affettive a quelle religiose e spirituali, e, se coinvolge e
mobilita in primo luogo il popolo americano, può essere l’occasione
di un esame di coscienza e di una rinnovata assunzione di responsabilità
anche nel nostro Paese. Se sarà così, la provvidenza misericordiosa di
Dio avrà ricavato un bene anche da questo enorme male e questo nostro
mondo, sempre più piccolo e interdipendente nonostante le sue atroci
divisioni, potrà forse intravedere una prospettiva di pace poggiata su
più solidi fondamenti morali.
(Dalla
Prolusione ai lavori del Consiglio Permanente della CEI
- Pisa 24 settembre 2001)
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