Natale a Tavola

 

Le feste, la corsa ai regali, la preparazione meticolosa e rituale dell'albero o del presepe…il Natale arriva così,tra tradizione, nastri, neve, dolci e panettoni.
Il Natale è una festa ricca di tradizioni che restano immutate nel tempo e che vengono trasmesse di padre in figlio.
I gesti, i colori, le musiche i sapori…sono sempre gli stessi anno dopo anno.
I menu natalizi sono sempre ricchissimi e ogni regione italiana mangia un piatto particolare,
testimoni di profondi valori culturali, alimentari e religiosi.
Tipica espressione del Natale in tutta la penisola è il panettone, simbolo delle radici contadine
della nostra alimentazione e della nostra cultura.
Ma il Natale è anche ricco di gesti simbolici e ricchi di tradizione che donano a questa festa un'enorme magia.
Le feste di Natale e Capodanno sono tra le feste più attese, soprattutto nell' Italia del Sud anche perché in passato si identificavano con il grande rientro degli emigrati nei paesi d'origine, il ritorno anche se breve dei parenti degli amici lontani riuniva i nuclei familiari divisi.
A Natale in Sicilia si consumano alcuni tipi di focacce calde preparate a base di farina di grano e
vari ingredienti, esse hanno vari nomi a seconda delle località e delle farce; in Sardegna non può mancare il caratteristico agnello alla brace intriso di profumi e aromi che solo chi ama profondamente quella terra sa riconoscere e apprezzare.

Alcune ricette della tradizione sarda:

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RAVIOLI DI FORMAGGIO FRESCO - CULURGIONES

Ingredienti:
 

300 g di fiore sardo fresco - 300 g di bietole - 2 uova  50 g. di pecorino stagionato - cipolla - 4 cucchiai di olio - 400 g di salsa di pomodoro - sale - pepe - noce moscata.
Per la sfoglia: 400 g. di farina di semola - 2 uova.


Preparazione:

Preparate la sfoglia amalgamando gli ingredienti con pochissima acqua e, quando avrete ottenuto una pasta soda ed elastica, fatela riposare per ½ ora.
Eliminate le coste più dure alle bietole, cuocetele per 5 minuti, strizzatele, tritatele e fatele saltare in una padella con metà dell'olio.
Lavorate con un cucchiaio il pecorino fresco, detto anche "fiore sardo" e unite le bietole.
Amalgamate le uova, poco pecorino stagionato, sale, pepe e noce moscata.
Stendete la pasta, ritagliate dei rettangoli grandi, posatevi mucchietti di ripieno e ripiegateli.
Premete i bordi per sigillare i ravioli e lessate per 10 minuti in acqua salata.
Preparate il sugo con la cipolla, l' olio rimasto e la salsa di pomodoro e condite così i ravioli insieme al pecorino grattugiato .

ORATE AL FORNO

Ingredienti:

1 orata da 2 kg, (o 4 da circa 500 gr)
sale fino in abbondanza
maggiorana, prezzemolo freschi
la buccia finemente tritata di un limone
fettine di limone
pomodorini freschi
olio extravergine di oliva
vino bianco q.b.
sale e pepe q.b.


Preparazione:

Squamate il pesce, lavatelo e togliete le sue interiora.
Poi al loro posto mettete le erbe tritate, mescolate con le fette e la buccia tritata finemente di un limone, i pomodorini a pezzetti e con un po' di sale e di pepe.
Disponete ora il pesce in una teglia foderata con della carta da forno, spennellatelo col succo di limone (impedisce alla pelle di rompersi durante la cottura),
salatelo all'esterno e irroratelo con l'olio e il vino bianco. Fate cuocere in forno a 200 gradi per circa 40 minuti.
Per sapere se il pesce è cotto, fuori dal forno sfilategli una pinna.
Se esce senza fatica è pronto, se invece fa resistenza,
fate cuocere ancora per qualche minuto.
Decorate il piatto da portata con fettine di limone, pomodorini, ciuffi di prezzemolo.

TRITTICO AFFUMICATO

Ingredienti:

Pesce spada affumicato
tonno affumicato
salmone affumicato (ospite)
scaglie di formaggio pecorino
rucola (o altra insalata)
olio extravergine d'oliva


Preparazione:

Tagliate a fette molto sottili, tipo carpaccio, e deponetele sul piatto di portata
(in commercio si trovano già affettati), adagiandoli prima su un letto di rucola o altra insalata.
Condire con un filo d'olio extravergine d'oliva.

 

PABASSINAS

Ingredienti:

200 grammi di uva passa
200 grammi di noci
200 grammi di mandorle
50 grammi di farina
buccia d'arancia, semi d'anice, noce moscata, sapa, traggera


Preparazione:

Si mescolano accuratamente in una terrina la farina, l'uva passa, le noci tritate, le mandorle tagliate sottili, la scorza d'arancia grattugiata,
i semi d'anice tostati e macinati, la noce moscata grattugiata.
Per ultima si aggiunge la sapa e con il composto ottenuto si fanno a mano dei piccoli coni o dei rombi che vanno infilati nel forno a calore moderato.
A cottura avvenuta, e cioè dopo una decina di minuti, prima che i dolci si raffreddino, si spennellano con dell'altra sapa e si guarniscono con la traggera, minuscoli confettini dolci di diversi colori.

 

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