Ciao, mio bellissimo amore!
Ti penso, mi manchi in questa uggiosa mattinata di pioggia.
Il tempo qui è triste, anche lui sembra piangere se non ci sei tu!
Non so quando leggerai questa mia lettera “virtuale”, che mi piacerebbe arrivasse ora ad accarezzare i tuoi occhi come farebbero i polpastrelli delle mie dita con la tua pelle.
Forse, solo al tuo ritorno…forse prima, ma il tempo non ha importanza, può passare, e passa, inevitabilmente e inesorabilmente, ma si conservano immutati il ricordo e il desiderio che ho di te.
Non credevo, se ripenso alle prime volte che ti ho visto, quando non sapevo nemmeno chi fossi, che, invece, saresti potuto diventare, prima, mio vicino di stanza e poi…mio “vicino di cuore”.
Non credevo perché…credevo che le scelte che ho fatto nella vita, importanti e, a volte, decisive, non avrebbero consentito al mio cuore di ripensarci, di “rivedersi”, in qualche modo.
Poi, invece, ho capito che, per mia fortuna, dopo aver sofferto, la vita mi ha regalato ancora una possibilità per innamorarmi, per amare, per esserci di nuovo, meravigliosamente, per qualcuno.
E spero sia così anche per te.
La tua dolcezza, quando siamo soli è il regalo più grande che la vita può farmi.
Tu sei il mio regalo più grande…ti aspetto

annette