Brighella, come
Pulcinella, è il degno compare di Arlecchino.
Anche
lui, come Arlecchino, fa parte della famiglia dei servitori.
Inizialmente, era rappresentato come un individuo superficiale, ma
astuto e intrigante. Successivamente, Brighella divenne un servo
saggio e fedele, che ammonisce i padroni contro i guai e la leggerezza
della giovinezza, mettendo, magari, una buona parola tra genitori e
figli. Di origine bergamasca, Brighella indossava dei pantaloni ed un
camicione di tela. Col tempo, venne rappresentato in livrea da
servitore.Brighella
non fa solo il servo come Arlecchino, ma un'infinità di altri
mestieri, più o meno leciti ed onesti. Così si ritrova sempre in mezzo
agli intrighi. La prontezza e l'agilità che Arlecchino ha nelle gambe,
lui ce l'ha nella mente, per escogitare inganni e preparare trappole
in cui far cadere il prossimo. E tutto questo non solo per spillar
quattrini a chi ne ha o per rimediare un pranzo succulento, ma per il
gusto stesso di imbrogliare gli altri. E' intrigante, nato furbo e
senza scrupoli. In quanto a bugie, Brighella ne ha sempre in serbo una
più del diavolo; e poi dette con quella sicurezza e quella convinzione
che gli derivano da una lunga esperienza di inventa frottole, le bugie
gli escono dalla bocca con estrema naturalezza. E' molto abile nel
cantare, suonare e ballare.
Scrivetemi e pubblicherò con immenso
piacere le vostre Poesie, i vostri Pensieri, i vostri Racconti...