Sono chiamati così perché rappresentano Gesù e i suoi 12 apostoli.
C’è l’uva passa, i fichi, le mandorle e le noci che vengono chiamati "i
mendicanti".
Poi c’è la frutta (mele, pere, prugne), biscotti di diversi tipi,
torroncino bianco e nero,
marmellata, una torta di albicocche o di miele.
I tredici dessert vengono serviti al ritorno dalla messa di mezzanotte.
I simboli di Natale
TORRONI, DOLCI E LENTICCHIE
Le tradizioni di magiare torroni e dolci fatti con mandorle e nocciole si
deve, invece,
ricondurre all'antica credenza che questo gesto propiziatorio avrebbe
garantito
la nascita della prole e la fecondità della terra.
Nello stesso modo l'uva passa del panettone auspicava i soldi e la
ricchezza,
come le lenticchie mangiate il primo dell'anno.
Il cenone della vigilia di Natale ha un carattere purificatorio.