|
DATI PERSONALI
Età: 17 anni |
 |
|
Cavaliere d'argento del
Corvo è Damian. A guardarlo non si direbbe, ma è dotato
di grandi poteri e, come dice il nome della costellazione che porta,
è in grado di comunicare con i corvi e di servirsi di loro nel
combattimento. Proprio per questo è conosciuto da tutti come
"il domatore di corvi". Così, Damian, su ordine del
Gran Sacerdote e con l'aiuto dei suoi
corvi, riesce a rapire Lady Isabel
mentre stava contemplando le stelle nell'arena. I Cavalieri di Bronzo
sentendo l'urlo, tentano di raggiungerla, ma arrivati sul posto vedono
il corpo della dea volare via, portato dai corvi. Partono all'inseguimento,
ma solo Pegasus riesce a raggiungerla
e ad arrivare al rifugio del rapitore. Damian, accortosi della presenza
di Pegasus, scaglia i suoi corvi contro il cavaliere dalle tredici stelle,
il quale respinge il colpo senza nessuna difficoltà e trova ridicola
una simile tecnica. Dovrà, però, presto smentirsi : le
ali dei corvi, infatti, si attaccano al corpo del Cavaliere di bronzo
e diventano sempre più pesanti fino a soffocarlo. E' l'effetto
del colpo avversario, la "Ala Nera". Il cavaliere d'argento
lascia il nemico alla sua sorte e richiama i suoi corvi ordinando loro
di trasportare lady Isabel in Grecia al Grande Tempio. Con la forza
della disperazione e il suo ordore, Pegasus, bruciando il suo cosmo
e sentendo la forza delle tredici stelle dentro sè, riesce a
liberarsi dalle ali nere dei corvi, sotto gli occhi increduli del cavaliere
d'argento. Approfittando della distrazione dell'avversario, Pegasus,
si getta all'inseguimento. Arrivato da lady Isabel caccia i corvi con
i suoi colpi e salta verso di lei per prenderla fra le sue braccia.
Nella caduta, però, si rompe un braccio per proteggere la sua
dea. A questo puntoviene raggiunto da Damian e da Tisifone, sopraggiunta
per uccidere il cavaliere devoto ad Atena. Pegasus con il bracci rotto
non è in grado di tener testa ai due avversari e decide quindi
di gettarsi con la dea giù da un dirupo vicino. Il salto è
più di 100 metri, forse troppo anche per un cavaliere della sua
forza, ma non ha altra scelta, e si getta nel burrone davanti ai due
cavalieri d'argento sconcertati. al termine della caduta, lady Isabel
e Pegasus perdono i sensi. Ripresisi dalla caduta si trovano davanti
Tisifone e Damian, scesi col favaore della luce nel dirupo. Pegasus
non è ancora in grado di combattere e al bracci rotto si aggiunge
la stanchezza. e' così Isabel ad agire : mentre Damian scaglia
il suo colpo verso il cavaliere delle tredici stelle, Isabel brucia
il suo cosmo di dea, d'oro e lucentissimo, e i corvi del cavaliere d'argento
le si posano davanti ai piedi. Tisifone riconosce
nella giovane ragazza un forza pari a quella di una dea, ma appena il
cosmo di Isabel inizia a diminuire si prepara ad attaccare, ma è
costretta a fermarsi a causa dell'arrivo di Crystal
e Andromeda. Intanto, Damian,
ancora incredulo di quello che accaduto ai suoi corvi, per schivare
la catena di Andromeda che tenta di colpirlo si sbilancia e cade nel
precipizio.
|
 |
|
Damian accarezza
uno dei suoi
corvi. |
© 2001/2002 Pegasusfantasy, tutti i diritti riservati